Uccide due imprenditori poi si toglie la vita

04.04.2018Ha fatto irruzione in un’azienda nel Bresciano armato di un fucile a pompa e varie pistole e ha ucciso un imprenditore, ferendo una seconda persona. Poi, a bordo di un suv, si è diretto a cinquanta chilometri di distanza per commettere un secondo omicidio. Quindi è scappato, innescando una caccia all’uomo condotta dalle forze dell'ordine. La sua fuga è terminata nel parcheggio di un supermarket di Azzano Mella, dove l’uomo si è tolto la vita a bordo dell’auto. All'origine del raid di sangue, questioni di risentimento per passate vicende criminali.
 
Il protagonista di questa mattinata di terrore si chiamava infatti Cosimo Balsamo, già noto alla giustizia e alle cronache perché faceva parte della banda dei tir che nei primi anni 2000 aveva derubato aziende di trasporto di metalli in tutto il Nord Italia. In gennaio era salito su una tettoia del tribunale di Brescia minacciando il suicidio per protestare contro il sequestro della sua abitazione in seguito a una inchiesta giudiziaria. Nel 2009 era stato infatti condannato per associazione a delinquere finalizzata al furto e riciclaggio.