Calabria, il caso Lea Garofalo
"In questo paese per essere credibili bisogna morire": così il giorno dopo la notizia del mancato risarcimento, la sorella di Lea Garofalo, la testimone di giustizia uccisa nove anni fa a Milano. Respinge, Marisa Garofalo, le accuse di aver rapporti con i clan e preannuncia battaglia legale. Riccardo Giacoia