ITALIA
Strada chiusa anche ai pedoni
Ai Fori Imperiali, cade un pino. Marino: "Inaccettabile la chiusura della strada"
Nessuno è rimasto ferito. Marino: "Non me ne vado finché non si riapre". L'ex sindaco Alemanno: "L'episodio conferma degrado e incuria"
Marino: inaccettabile la chiusura di via dei Fori Imperiali
"Questo è più degli Champs-E'lyse'e a Parigi. Non si può chiudere una strada come questa. Non si può morire di burocrazia" ha commentato il sindaco di Roma visibilmente infastidito e irritato. Intanto sono iniziate le verifiche e la potatura degli alberi di via dei Fori per evitare che si verifichino altri episodi come quello della scorsa notte. "Ho insistito tantissimo affinché i lavori iniziassero subito, già da questo pomeriggio, ed andassero ad oltranza anche stanotte", ha detto il sindaco di Roma.
Alemanno: è la nemesi per la chiusura della via
L'ex sindaco della capitale, Gianni Alemanno, su Facebook ha commentato: "Non è proprio un periodo fortunato per il sindaco Marino. Dopo i sondaggi che lo danno già abbandonato dai romani arriva ora anche la nemesi storica per il pino caduto la scorsa notte su via dei Fori Imperiali, con la conseguente chiusura del tratto non solo ai veicoli ma anche ai pedoni e ai ciclisti per motivi di sicurezza". "Questo episodio conferma - ha aggiunto Alemanno - come il degrado e l'incuria sia arrivato a colpire non solo le periferie romane totalmente abbandonate a se stesse, ma anche il cuore di Roma, quei Fori Imperiali che Marino ha voluto chiudere come primo atto dopo il suo insediamento. Una decisione che destò non poche critiche e soprattutto caos per la circolazione e che non ha arrecato alcun vantaggio ai romani, se non - conclude - lasciare al degrado e all'incuria l'intera area arrivando ad uccidere una delle via più famose al mondo come i Fori Imperiali".