Al via al Senato la discussione sullla riforma della Rai

16 luglio 2015Il Senato ha respinto le questioni pregiudiziali di costituzionalità e sospensive al ddl sulla governance Rai presentate da Lega, M5S, Fi e Sel dando così il via alla discussione generale. Coincidenza vuole che a presiedere la seduta sia il vicepresidente Maurizio Gasparri, che come ministro delle Comunicazioni pro tempore ha dato il nome alla legge che con questo provvedimento viene modificata.

L’esame del disegno di legge proposto dal governo Renzi dovrebbe concludersi la settimana prossima. Gli emendamenti potranno essere presentati fino a lunedì 20 luglio alle 13.

La nuova riforma al vaglio di Palazzo Madama prevede tra le novità più rilevanti che il Consiglio di amministrazione sia ridotto da nove a sette membri. Che al posto del direttore generale, oggi scelto dal governo, venga introdotto un’amministratore delegato con poteri rafforzati, nominato dallo stesso consiglio d’amministrazione su proposta del governo. Il cda elegge il presidente al proprio interno.I sette membri sono nominati due dal Senato, due dalla Camera, due dal Ministero dell'Economia e uno dai lavoratori Rai.