ITALIA
Il ministro dell'Interno in audizione al comitato Schengen
Alfano: "40 mila migranti sbarcati nei primi 5 mesi dell'anno"
Pressione migratoria molto alta anche nel resto d'Europa, come emerge dal report biennale della Commissione presentato il 26 maggio
Roma
Nei primi cinque mesi dell'anno sulle coste italiane sono sbarcati ben 39.538 migranti. Un dato allarmante, se si pensa che in tutto il 2013, quindi nei 12 mesi e non nei primi cinque, ci si è fermati a quota 43 mila. "Sulla stima degli arrivi nel 2014 bisogna attenersi alla prudenza ma la pressione migratoria è molto alta ed il trend in crescita" ha preciato il ministro dell'Interno Alfano in audizione al Comitato Schengen. Alfano ha anche assicurato la massima attenzione del governo alle realtà più esposte, come quella di Prato, dove gli stranieri rappresentano il 17% della popolazione con una forte componente cinese.
Il caso Prato
Il ministro ha ricordato che a Prato ci sono 4.400 aziende a conduzione cinese (il 37% del totale) e "bisogna intervenire in modo deciso contro la concorrenza sleale alle imprese che invece sono in regola". "A questo proposito - ha aggiunto - c'è un'intensa attività ispettiva: negli ultimi 5 anni sono stati svolti più di 1.400 controlli ad immobili, 1.200 verifiche su ditte, ci sono stati oltre 600 sequestri e 1.600 sanzioni amministrative".
Spazio Schengen: nel 2013 arrivi in aumento del 48%
Da un report diffuso a fine maggio dalla Commissione europea e relativo al periodo tra novembre 2013 e febbraio 2014 emerge che il trend migratorio è in forte crescita in tutto lo spazio Schengen. Le frontiere infatti sono state irregolarmente attraversate ben 25.936 volte, il 96% in più rispetto allo stesso periodo un anno prima (novembre 2012 e febbraio 2013). E in totale nel 2013 si è toccata quota 107.365, con un incremento del 48% rispetto al 2012.
Il caso Prato
Il ministro ha ricordato che a Prato ci sono 4.400 aziende a conduzione cinese (il 37% del totale) e "bisogna intervenire in modo deciso contro la concorrenza sleale alle imprese che invece sono in regola". "A questo proposito - ha aggiunto - c'è un'intensa attività ispettiva: negli ultimi 5 anni sono stati svolti più di 1.400 controlli ad immobili, 1.200 verifiche su ditte, ci sono stati oltre 600 sequestri e 1.600 sanzioni amministrative".
Spazio Schengen: nel 2013 arrivi in aumento del 48%
Da un report diffuso a fine maggio dalla Commissione europea e relativo al periodo tra novembre 2013 e febbraio 2014 emerge che il trend migratorio è in forte crescita in tutto lo spazio Schengen. Le frontiere infatti sono state irregolarmente attraversate ben 25.936 volte, il 96% in più rispetto allo stesso periodo un anno prima (novembre 2012 e febbraio 2013). E in totale nel 2013 si è toccata quota 107.365, con un incremento del 48% rispetto al 2012.