ITALIA
Veneto
Alluvione nel trevigiano, Zaia: "La più grande tragedia dopo il Vajont"
Il governatore annuncia il lutto in tutta la Regione
"Ho apprezzato le parole del Capo dello Stato che ha voluto esserci vicini e anche sottolineare l'efficienza dei soccorsi - ha aggiunto - Dopo un'ora eravamo qui con 400 uomini e una colonna di ambulanze. I soccorsi sono stati tempestivissimi". Riguardo alle previsioni, Zaia ha precisato che "il temporale estivo non è facilmente identificabile, sono temporali puntuali e precisi che scaricano una quantità paurosa d'acqua magari su una piccola area".
"Prova ne è che la zona dove ci sono stati i morti non è stata una zona di temporale, che era poco piu' a nord, a circa 1,5 km - ha precisato Zaia - Le segnalazioni c'erano ma vai a capire dove poi si scarichi la bomba d'acqua. Noi speriamo che non se ne scarichino più. Ieri è stata una cosa imprevedibile. Sfido chiunque a dire che si potessero chiedere ai meterologi previsioni così puntuali e soprattutto che avessero previsto così tanta acqua".
Il presidente ha anche annunciato di aver decretato lo stato calamità per i comunicolpiti dall'alluvione.