TECH
Amazon: flessibilità totale per lavoro da casa
Svolta sul fronte smart working
"Ci aspettiamo che ci saranno team che continueranno a lavorare principalmente in remoto, altri che lavoreranno in una combinazione di remoto e ufficio, e altri ancora che decideranno che i clienti sono meglio serviti con il team che lavora principalmente in ufficio", afferma il nuovo ceo di Amazon, Andy Jassy, in una mail ai dipendenti che l'azienda ha condiviso online. Amazon specifica che la maggior parte dei team avrà bisogno di alcune settimane per sviluppare e comunicare i rispettivi piani. Una volta che saranno pronti, Amazon anticipa che condivideranno i dettagli prima del 3 gennaio, che è la data che la società aveva precedentemente fissato per il ritorno dei dipendenti in ufficio.
Amazon annovera oltre un milione di dipendenti in giro per il mondo, la decisione non riguarda le mansioni legate a logistica, magazzini e consegne, dove il lavoro in presenza è strettamente necessario. Invece ammontano a circa 50 mila unità i dipendenti della sede di Seattle, principale destinataria della decisione.
Quali le mosse delle altre big Usa? Tra i colossi tech statunitensi, un mese fa Microsoft ha annunciato il rinvio a tempo indeterminato della riapertura dei suoi uffici. Anche Facebook e Airbnb non prevedono rientri in ufficio, mentre Twitter e LinkedIn lasceranno la scelta ai dipendenti, permettendo loro di lavorare da qualsiasi posto.