TECH
Obsolescenza programmata
Antitrust: aperte indagini su Apple e Samsung
Venduti prodotti a basse prestazioni per indurre i consumatori a comprarne di nuovi
I professionisti avrebbero posto in essere "una generale politica commerciale volta a sfruttare le carenze di alcuni componenti per ridurre nel tempo le prestazioni dei propri prodotti e indurre i consumatori ad acquistarne nuove versioni".
Secondo l'Autorità, sarebbero stati inoltre proposti ai clienti "aggiornamenti software dei propri telefoni cellulari senza segnalare le possibili conseguenze dello stesso aggiornamento e senza fornire sufficienti informazioni per mantenere un adeguato livello di prestazioni di tali dispositivi, promossi ed acquistati per le loro specifiche ed elevate caratteristiche tecnologiche". Tali comportamenti, segnala l'Antitrust, "potrebbero risultare in violazione degli articoli 20, 21, 22 e 24 del Codice del Consumo".
L'Autorità comunica di aver effettuato "accertamenti ispettivi presso le sedi dei professionisti, per i quali si è avvalsa della collaborazione del Nucleo Speciale Antitrust della Guardia di Finanza, assistito per i profili tecnici delle operazioni dai militari del Nucleo Speciale Frodi Tecnologiche dello stesso Corpo".