ITALIA
L'inchiesta
Appalti Consip, Lotti a pm: "Respingo tutte le accuse"
Rispondendo alle domande del pm Mario Palazzi, il ministro avrebbe affermato di "non avere mai saputo nulla di indagini" relative alla Consip
Rispondendo alle domande del pm, Mario Palazzi, il ministro, a quanto si apprende, avrebbe negato di essere a conoscenza delle indagini e, quindi, non avrebbe in alcun modo potuto rivelare circostanze sull'inchiesta.
Lotti avrebbe, inoltre, affermato di "non frequentare" l'amministratore delegato della Consip, Luigi Marroni, che, già sentito dai magistrati come persona informata dei fatti, avrebbe fatto il nome del ministro. Lotti avrebbe precisato di aver visto Marroni "solo due volte nell'ultimo anno".
"Quello di oggi è stato un incontro molto sereno", ha dichiarato l'avvocato Franco Coppi sottolineando che durante il colloquio con il pubblico ministero Mario Palazzi, "il ministro ha negato qualsiasi responsabilità e ha fornito anche dei riscontri a quanto da lui sostenuto a proposito della vicenda che lo ha suo malgrado coinvolto".
Il fascicolo che vede indagato Lotti è un procedimento stralcio dell'inchiesta avviata a Napoli sugli appalti e inviata a Roma per competenza territoriale. Nell'inchiesta è coinvolto anche il comandante generale dell'Arma dei carabinieri, Tullio Del Sette, che nei giorni scorsi si è recato in procura per essere sentito dai magistrati.
Non appena raggiunto dalla notizia, diffusa su alcuni quotidiani, dell'indagine a suo carico, il ministro Lotti aveva sottolineato in un messaggio su Facebook : "E' una cosa che non esiste e non ho voglia di lasciarla sospesa. Noi non scappiamo dalle indagini: siamo a totale disposizione di ogni chiarimento da parte dell'autorità giudiziaria. La verità, del resto, è più forte di qualsiasi polemica mediatica e non vedo l'ora di dimostrarlo".