ITALIA
Inchiesta della Procura di Roma
Appalti Consip: indagato Tiziano Renzi, padre dell'ex premier
Il padre del segretario del Pd è sospettato di traffico di influenza, reato introdotto nel 2012. Lui: la mia condotta è trasparente, i pm lo verificheranno
Il procedimento all'attenzione dei pm romani è uno stralcio dell'inchiesta avviata a Napoli e inviata a Roma per competenza territoriale.
Nell'inchiesta risultano indagati anche il ministro Luca Lotti, il comandante generale dell'Arma dei Carabinieri, Tullio Del Sette e il comandante della Legione Toscana dei carabinieri, il generale Emanuele Saltalamacchia. Nei loro confronti la Procura contesta i reati di rivelazione del segreto d'ufficio e favoreggiamento.
Il reato di traffico di influenza, contestato a Tiziano Renzi in concorso con altri, è stato introdotto nel codice penale nel 2012. Mira a colpire anche il mediatore di un accordo corruttivo al fine di prevenire la corruzione stessa.
Tiziano Renzi: la mia condotta è trasparente, i pm lo verificheranno
"Ho ricevuto questa mattina un avviso di garanzia dalla procura di Roma in cui si ipotizza 'il traffico di influenza'. Ammetto la mia ignoranza ma prima di stamattina neanche conoscevo l'esistenza di questo reato che comunque non ho commesso essendo la mia condotta assolutamente trasparente come i magistrati - cui va tutto il mio rispetto - potranno verificare. I miei nipoti sono già passati da una vicenda simile tre anni fa e devono sapere che il loro nonno è una persona perbene: il mio unico pensiero in queste ore è per loro", replica Tiziano Renzi.