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POLITICA

38ª Assemblea nazionale a Parma

Assemblea nazionale dell'Anci. Lamorgese: "Green pass, nuova direttiva su manifestazioni"

Incontro "Investimenti e semplificazione amministrativa per l'attrattività"

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Prosegue la XXXVII Assemblea nazionale Anci, con l'incontro "Investimenti e semplificazione amministrativa per l'attrattività". 

Il ministro  ministro per l'innovazione tecnologica e la transizione digitale, Vittorio Colao ha detto che sarà online "in tempo breve la piattaforma digitale che servirà per l'assegnazione dei fondi, il monitoraggio e per l'assistenza delle Pa" verso la transizione digitale.  Ed ha annunciato che a giorni ci sarà la consultazione per la gara del 5G in Italia. Il  ministro per la Pa Renato Brunetta dice: "Vorrei abolire il reato di abuso d'ufficio". E annuncia: rinnovo contratti entro l'anno.

Il ministro per gli Affari Regionali, Mariastella Gelmini, dice in un passaggio: "Il ruolo dei Comuni, ma anche delle province, delle regioni, nel mettere a terra le risorse del Pnrr è straordinario. Si lavora tutti insieme".

La modifica del testo unico degli Enti locali
Maggiori tutele per i sindaci, possibilità del terzo mandato e di candidarsi al Parlamento. Ruota anche su questi punti il confronto tra i sindaci e il governo.

Un dialogo che procede da tempo e che porterà, come ha ribadito oggi il ministro dell'Interno, Luciana Lamorgese, alla modifica del testo unico degli Enti locali. Il Tuel, ha detto intervenendo all'assemblea dell'Anci, "deve essere ritoccato secondo le esigenze attuali. Stiamo lavorando anche con l'Anci e l'Upi e c'è un impegno per adottare una legge delega che attualizzerà vari aspetti tra cui il mandato dei sindaci, l'incandidadibilità, la questione della responsabilità".

I sindaci chiedono più tutele. Lamorgese: rivedere Tuel
Per la titolare del Viminale i sindaci devono essere messi in condizione di lavorare "con serenità ma soprattutto di essere responsabili delle cose di cui effettivamente sono responsabili e non di quelle che capitano loro per colpa o negligenze altrui. Dobbiamo lavorare su questi aspetti - ha aggiunto - ad oggi non si tiene ben conto della differenza che c'e' tra gestione delle attività che fanno capo all'amministrazione locale e la responsabilità effettive del sindaco".

Parole incoraggianti sono arrivate anche dal sottosegretario alla Giustizia, Francesco Paolo Sisto, che all'assise in corso a Parma ha confermato la disponibilità del dicastero "a valutare soluzioni di apertura nei confronti dei sindaci, per tutelarli dal 'rischio da Primo cittadino'", un fenomeno che ha definito "intollerabile". 

Green pass: Lamorgese, tutelare cittadini, in arrivo oggi la direttiva
"Il diritto di manifestare è costituzionalmente garantito ma esiste anche un bilanciamento dei diritti: si può manifestare ma servono regole che proteggano gli altri cittadini, il diritto al lavoro e il diritto alla salute. Sto per emanare una direttiva che tiene conto di questi principi,riconoscendo il diritto alla manifestazione con delle regole ben precise", ha detto la ministra dell'Interno, Luciana Lamorgese, all'Assemblea dell'Anci, in corso a Parma, parlando delle nuove misure sui cortei. "Oggi tornerò a Roma e metterò a punto gli ultimi aspetti", ha annunciato.

"Dobbiamo mettere in grado i sindaci di operare con serenità e di essere responsabili delle cose di cui effettivamente sono responsabili e non di quelle che gli ricadono per responsabilità altrui o delle strutture", ha detto la ministra dell'Interno.   Con i sindaci e l'Anci "c'è grande collaborazione", ha affermato, "stiamo portando avanti tutti una serie di misure.

I sindaci a Roma hanno manifestato una situazione di disagio al presidente del Consiglio, con dei punti ben precisi. Ho dato avvio a un gruppo di lavoro con professori e tecnici presieduto dal presidente Pajno per una riforma organica del testo unico degli Enti Locali, che ha bisogno di alcune modifiche", si deve"riattualizzare".   Si andrà avanti con un provvedimento governativo, ha precisato, che "porteremo all'attenzione delle forze politiche e poi porteremo all'esame del consiglio dei ministri".   

Lamorgese: Pnrr, semplificazione per aiutare i sindaci
"C'è bisogno di semplificazione perché c'è un'esigenza primaria che è quella di spendere presto e bene le risorse che il Pnrr ha messo a disposizione. Su questo c'è l'impegno del Governo per lavorare e rendere più agevole anche il lavoro dei sindaci", ha detto Lamorgese, a margine dell'assemblea Anci di Parma. 

Brunetta: "I comuni sono la trincee, cerco di rispondere al grido di  dolore dei sindaci"
"I comuni sono la trincea dove i cittadini si rivolgono quando hanno bisogno e spesso non vengono messi nelle  condizioni di lavorare bene. Ho cercato di rispondere al grido di  dolore dei sindaci con 11 provvedimenti già decisi e altri 2 nella  legge di bilancio che spero di realizzare". Lo ha affermato il  ministro per la Pa Renato Brunetta in diretta streaming all'assemblea  dell'Anci.

"Entro l'anno saranno a disposizione, le procedure sono ormai avviate e concluse, mille esperti per la gestione delle procedure complesse sui territori in relazione al Pnrr. Mancano solo le selezioni". Così Renato Brunetta.

Il  ministro per la Pa: "Vorrei abolire il reato di abuso d'ufficio"
"Non so se ce la farò, ma vorrei abolire il reato di abuso d'ufficio", così il ministro per la Pubblica amministrazione, Renato Brunetta, concludendo il suo intervento all'assemblea dell'Anci. Il ministro, ricordando quanto fatto finora in favore dei Comuni, ha ricordato come"nell'ultimo decennio ci sia stato un depauperamento del capitale umano, delle risorse finanziarie, è stato bloccato il turn over e il salario accessorio". Brunetta ha elencato 11 punti realizzati, per rispondere alle esigenze dei sindaci, e ne ha annunciati altri 2 da realizzare nelle prossime settimane dentro la legge di Bilancio. 

Brunetta: rinnovo contratti entro l'anno
 Semplificare il modello assunzionale  vigente che "attualmente e' una selva selvaggia fatta di mille condizioni che impediscono agli enti locali le assunzioni del capitale umano di cui hanno bisogno". E' l'impegno del ministro della Pa Renato Brunetta in vista della legge di bilancio. 

"Sto rinnovando i contratti di lavoro, centro e periferia. Entro l'anno tutti i dipendenti (pubblici ndr) avranno il contratto rinnovato. Basterà, non basterà? Meglio un contratto rinnovato che un contratto atteso. Questo l'ho voluto io, in mezzo a tante polemiche, adesso è realtà", ha detto il ministro per la Pubblica amministrazione, Renato Brunetta.

Gelmini: ruolo Comuni e Province per risorse Pnrr straordinario
"E' il tempo della responsabilità,non è terminato. Occorre procedere per mettere definitivamente in sicurezza il Paese". Così il ministro per gli Affari Regionali, Mariastella Gelmini, arrivando all'assemblea Anci di Parma. "Il ruolo dei Comuni, ma anche delle province, delle regioni, nel mettere a terra le risorse del Pnrr è straordinario. Si lavora tutti insieme", ha detto. 

Di Maio: "Il sistema Italia protagonista all'Expo Dubai" 
"Il progetto dell'Italia per Expo ha come obiettivo la valorizzazione del tessuto artistico,produttivo e scientifico, anche grazie all'ampia adesione delle Regioni italiane", ha detto il ministro degli Esteri Luigi Di Maio intervenendo all'Assemblea dell'Anci, sottolineando che ad Expo Dubai "il sistema Paese è protagonista". L'evento, ha detto ancora il titolare della Farnesina, "è un palcoscenico unico per l'Italia, in un quadrante geografico che esprimerà nei prossimi anni importanti opportunità di investimento e rilancio dei flussi turistici internazionali".

Tlc: Colao, a giorni consultazione su gara 5G
Per la gara del 5G in Italia "stiamo pubblicando a breve, ma a breve vuol dire a giorni,  potrebbe essere forse già questa settimana, la consultazione su come intendiamo intervenire". Lo ha detto il ministro per l'innovazione tecnologica e la transizione digitale, Vittorio Colao,all'assemblea dell'Anci precisando che "una volta conclusa la consultazione la manderemo in Europa per notifica perché è un intervento nuovo".Dopodiché, ha aggiunto,"faremo le gare, anche queste devono essere assegnate entro il 2022 e qui posso già dire che se ci saranno dei fondi residui col Mise ci siamo già impegnati per metterli a sostegno della domanda". 

Colao: piattaforma digitalizzazione online a breve
"Il tema dei prossimi due anni sarà quello di far diventare realtà il Piano nazionale di ripresa e resilienza su cui siamo stati convincenti nei confronti dell'Europa", ha detto il ministro per l'Innovazione tecnologica, Vittorio Colao, intervenuto questa mattina in collegamento con l'Assemblea nazionale dell'Anci in corso a Parma.

Il Pnrr, ha sottolineato, "sarà la grande opportunità per le amministrazioni locali per rigenerarsi attraverso l'innovazione e il digitale e sarà un'opportunità per attrarre giovani e persone con nuove competenze, dopo tanti anni di difficoltà".

"Dobbiamo gestite tutto in tempi rapidi ed efficienti, semplici senza complicazioni burocratiche e senza sprechi", ha aggiunto.

Sarà online "in tempo breve" Pa digitale '20-'26, "la piattaforma digitale che servirà per l'assegnazione dei fondi, il monitoraggio e per l'assistenza delle Pa" verso la transizione digitale.

"Tra marzo a giugno - ha annunciato - verranno pubblicate le informazioni sull'utilizzo del portale attraverso il quale i Comuni potranno iscriversi per ottenere i fondi. Attraverso questa piattaforma gestiremo i fondi: questo sarà  l'unico canale di accesso ai fondi per la transizione digitale". 

Colao ha ricordato che a questo progetto sono stati stanziati" 6,7 mld di cui circa 4 saranno locali e le priorità sono molto chiare: dobbiamo gestire tutto in tempi rapidi e efficienti".


Il ministro ha sottolineato che è stato fatto un buon lavoro con l'Anci per sviluppare la piattaforma digitale: "Pa digitale 20-26 non è ancora online ma va online a tempo breve. Attraverso questa piattaforma verranno fatte 4 cose, ha spiegato: si aiuta a conoscere le misure, si permette di gestirei fondi dunque si permette alle Pa di partecipare agli avvisi e si assistono le Pa.   

"A breve - ha aggiunto - sulla piattaforma verranno pubblicate le informazioni sul funzionamento degli avvisi, poi cominciamo a marzo, da marzo a giugno.

Nel Pnrr si era scritto che avremmo dovuto cominciare a giugno, ma  abbiamo preferito iniziare a ondate. Copriremo circa 3 miliardi dei 4 previsti, 1 miliardo per l'abilitazione e facilitazione della migrazione al cloud, 750 milioni per pago Pa e app Io, 613 milioni per i siti e le app dei servizi pubblici 245 per la digitalizzazione degli avvisi pubblici e 285 per la identità digitale". Colao ha quindi ricordato che "poi attraverso questa piattaforma gestiamo i fondi, sarà l'unico canale di accesso ai fondi per le amministrazioni per la transizione digitale".

Le modalità di accesso sono due: ci sono soluzioni standard e poi la presentazione di progetti. Nel caso della presentazione dei progetti in particolare, destinata a una platea più ristretta dicasi, la piattaforma seguirà passo passo la Pa locale che deve presentare il progetto.   Quanto invece all'assistenza "stiamo assumendo un team dedicato di circa 300 persone che per tutto il Pnrr seguiranno la digitalizzazione - ha detto -  intendiamo creare 7 gruppi multiregionali dislocati sul territorio che potranno lavorare con le amministrazioni ma soprattutto coi fornitori".

Colao ha detto infine che "favoriremo, se ci saranno, aggregazioni di Comuni attorno alla realizzazione, ma deve essere chiaro che ogni Comune deve rimanere responsabile di quello che fa e deve dare i risultati". Infine per quello che riguarda il monitoraggio, il ministro ha precisato che  "il controllo dei risultati sarà 100% online. Abbiamo cercato di lavorare in un'ottica della semplificazione e di rendere meno oneroso burocraticamente il processo". 

Recovery: Gualtieri, faremo cabina regia, inviterò anche governo
"Io ho tenuto la delega al Pnrr, costruiremo una cabina di regia ad hoc per la gestione dei fondi, ci inviterò dentro anche il Governo e la Regione. Serve chiarezza su quando usciranno i bandi, in modo che si possa fare una programmazione ordinata", ha detto il sindaco di Roma Roberto Gualtieri nel corso dell'Assemblea annuale Anci. 

Gualtieri: Roma e Milano collaboreranno su trasporti
"Io e Beppe (Sala, ndr) vogliamo ragionare insieme al governo, ma anche tra di noi. Un annuncio:sul trasporto Atac e Atm lavoreranno insieme e presenteranno progetti comuni" per "collaborare anche oltre il Pnrr", annuncia il sindaco di Roma Roberto Gualtieri, nella tavola rotonda a cui sta prendendo parte anche il sindaco di Milano Beppe Sala.

Sala: chiediamo il minimo, tutte le città sono  complesse
"Dimentichiamo le grandi riforme che ci riguardano, che oggi non sono possibili, chiediamo il minimo: un po' di semplificazione, un po' di tutela, che non si abusi dell'abuso di ufficio, essere pagati il giusto, che gli altri facciano la loro parte (e la parte del governo è chiarire in breve cosa ci daranno). Tutte le città hanno la loro complessità", poi "è chiaro che più difficile in questo momento fare il sindaco di Roma che di Milano, diciamo la verità". Lo dice il sindaco di Milano Beppe Sala all'assemblea dell'Anci. "I milanesi sono collaborativi, ma sono molto esigenti", ha sottolineato subito dopo il primo cittadino di Milano. 

Recovery. Sala: governo chiarisca su risorse entro Natale
 "Dare ai Comuni i fondi non è un atto di  generosità, altrimenti si perdono. Lo devono fare. E' il momento che si faccia chiarezza, da qui a Natale, su quando ci sono i bandi e che risorse ci sono". Lo ha detto il sindaco di Milano Beppe Sala nel corso dell'Assemblea dell'Anci. "Dovranno passare dai Comuni - ha aggiunto - ci mettano nelle condizioni e noi non ci tireremo indietro. E' una occasione storica. Chiedo al governo di chiarire il metodo: quanti soldi ci sono, gare, fondi diretti". 

Cdp: disponibili ad affiancare i Comuni in Piani resilienza
 "Cassa depositi e prestiti è disponibile ad affiancare i Comuni nei propri piani di efficienza energetica, sviluppo sostenibile e resilienza del territorio ed ha anche ampliato la propria offerta di strumenti per i Comuni che vogliono investire in digitalizzazione e innovazione, per offrire ai loro utenti servizi più accessibili ed efficienti". Lo afferma l'amministratore delegato e direttore generale di Cassa depositi e prestiti Dario Scannapieco all'assemblea annuale dell'Anci.

"Oggi, cari Sindaci, avete di fronte a voi una grande responsabilità, una sfida da raccogliere - osserva Scannapieco - sostenibilità, resilienza, riduzione delle emissioni, salvaguardia del territorio e digitalizzazione sono alcune componenti di questa sfida. Una risposta efficace richiede l’adozione di un nuovo approccio alla programmazione degli interventi e alla pianificazione della spesa pubblica, con una visione di lungo termine e a servizio dei bisogni del cittadino. 'Citizens come first'. Ci sono diversi esempi di come questo imperativo' abbia funzionato bene".

Da Praga a Manchester, per esempio, "utilizzano tecnologie all’avanguardia per la raccolta dei rifiuti, grazie a bidoni per l’immondizia smart, che comunicano autonomamente ai centri di smaltimento quando sono pieni. Ancora, l’illuminazione stradale dimezzabile è diventata realtà a Edimburgo; mentre i cittadini di Amburgo oggi riescono a ricaricare i loro veicoli elettrici quando sono fermi ai parcheggi, dove sono già disponibili le infrastrutture di ricarica".Per un esempio "più vicino a noi, possiamo guardare a Barcellona, dove, sfruttando le tecnologie digitali, il Comune utilizza sensori per tenere monitorato l’inquinamento acustico e dell’aria, il traffico e la mobilità. Anche i Comuni italiani stanno dando prova di impegno in questo senso.

Oltre 5mila Comuni italiani hanno aderito al Patto dei sindaci per il clima e l’energia; quasi 3mila Comuni hanno formulato un proprio Piano di azione per l’energia sostenibile e quasi 1.200 Comuni hanno inserito criteri di sostenibilità nei propri regolamenti. Molti amministratori locali - conclude - hanno inoltre compreso l'importanza strategica di innovare per offrire ai cittadini servizi digitali che semplificano la vita quotidiana e rendono più efficiente l’azione amministrativa".

Sindaci siciliani pronti a dimissioni di massa
I sindaci siciliani sono pronti a  rassegnare in massa le loro dimissioni se il governo nazionale non  darà "adeguate risposte" per fronteggiare la crisi dei Comuni. L'Anci Sicilia ha convocato per sabato 13 novembre, alle 12, in  videoconferenza, un'assemblea di tutti i primi cittadini dell'Isola  per annunciare la disponibilità a dimissioni di massa. Nell'isola 250 Comuni su 391 non sono in condizione di approvare i  bilanci e i restanti hanno già dichiarato il dissesto o sono già sotto Piano di riequilibrio finanziario. Una "crisi di sistema drammatica -  sottolinea l'Anci Sicilia - e così vasta che prescinde dalle questioni amministrative e gestionali e dagli orientamenti politici". Durante  l'incontro di sabato si valuteranno anche le modalità per  ufficializzare le dimissioni ai nove prefetti dell'Isola.       
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