POLITICA
L'ideologo apprezza Salvini e Di Maio
Bannon: "Nella mia scuola formiamo agenti del cambiamento. Alla Casa Bianca? Io no, Bloomberg forse"
Bannon dice di ispirarsi alla sinistra e al finanziere americano George Soros. "Sono al 100% contrario alla sua ideologia, ma ammiro sempre chi ottiene risultati. Soros forma persone orientate all'azione", ha spiegato nell'intervista.
"Ridicolo": liquida così Bannon, l'ideologo della destra estrema e sovranista americana, l'ipotesi di una sua candidatura alla Casa Bianca. "Non ho aspirazioni politiche, sono uno che opera dietro le quinte", ha detto al Corriere della Sera.
Piuttosto per Bannon, è l'ex sindaco di New York, il miliardario Michael Bloomberg, l'uomo "da tenere d'occhio" per le elezioni presidenziali americane del 2020 come antagonista del presidente Donald Trump.
"Quando giro per il mondo, dico a tutti: guardate Salvini e Di Maio, non si vedono spesso politici moderni pronti a mettere da parte le differenze per lavorare insieme come hanno fatto loro sul bilancio". Bannon non ha mai nascosto il suo apprezzamento per i due vicepremier del governo italiano e lo ripete al Corriere della Sera.
In una rassegna dei politici in campo, in vista delle elezioni europee, Bannon, che parla di "maturità da statista" per Salvini, vede invece il presidente francese, Emmanuel Macron, "in una spirale mortale perché non ha ascoltato il suo popolo". Quanto alla cancelliera tedesca, Angela Merkel, non ne apprezza l'ideologia, "ma è una dura" e lui ammira "le persone tenaci".