POLITICA
Attacco dal Molise
Berlusconi contro M5s: “È il partito dei disoccupati, sono disgustato”
Il leader di Forza Italia attacca duramente i 5 Stelle e apre ad un’alternativa “con uomini saggi” dei gruppi misti ed esponenti del Pd
Poi l’attacco frontale ai 5 stelle, quando il tre volte presidente del consiglio ricorda che a 12 anni attaccava “manifesti contro il Pci”, nel ’94 lottava “ancora contro i comunisti veri, che oggi non esistono più. E oggi, al posto dei comunisti, mi ritrovo i 5 Stelle. Alla mia veneranda età sono ancora qui a spiegarlo agli italiani, mi sono anche rotto…". Il M5s, secondo Berlusconi, è il partito “dei disoccupati, di chi vuole raggiungere il potere per togliere a chi ha e prenderlo per sé”.
Scambio sui “cessi” tra l’ex premier e M5s
“È gente che non ha mai fatto nulla nella vita: nella mia azienda li prenderei per pulire i cessi", ha aggiunto Berlusconi sempre sui 5 Stelle, mentre sul loro “capo politico” ha aggiunto che “Di Maio ha una buona parlantina, non posso negarlo, ma non ha mai combinato niente di buono per sé, per la sua famiglia, per il paese. Non possiamo affidare l'Italia a gente come lui". A stretto giro, dello stesso tenore, la risposta M5s, col parlamentare Nicola Morra che ribatte, “Meglio vivere onestamente, magari grazie al 'pulire i cessi', piuttosto che accordarsi con la Mafia. Capito, Silvio?".
Meglio vivere onestamente, magari grazie al “pulire i cessi”, piuttosto che accordarsi con la #Mafia.
— Nicola Morra (@NicolaMorra63) 20 aprile 2018
Capito, Silvio?https://t.co/koWQygo4oP
Il leader Fi: "voglio governo di centrodestra"
Il leader di Forza Italia è poi passato alle possibili alternativa per la formazione dell’esecutivo, elogiando il Partito democratico che "dal punto di vista della responsabilità e della democrazia” sarebbe “anni luce davanti ai 5 stelle". Quindi, la coalizione di centrodestra “potrebbe concretamente fare accordi con uomini saggi, con i parlamentari dei gruppi misti e anche esponenti del Pd". Nonostante questo, Berlusconi nega di volere un governo coi Dem: "Ma no, chi lo ha detto? Io voglio un governo del centrodestra, punto e basta. Che deve andare in parlamento a trovare dei voti di supporto a se stesso e al proprio programma, punto", ha detto appena giunto a Campobasso