POLITICA
Intervento al convegno dei giovani di Forza Italia
Berlusconi: "Dobbiamo tornare al governo perché l'Italia torni ad essere un paese libero"
L'ex premier: "C'è bisogno di noi, che siamo liberali da sempre e vediamo il pericolo della sinistra". Poi ha parlato anche di immigrazione e del pericolo Isis, "serve una coalizione internazionale"
"Dobbiamo credere nella nostra possibilità di far qualcosa - ha spiegato - sicuri della nostra capacità di convincere i tanti italiani che si sono rassegnati e pensano di non andare a votare perché tutto il futuro comincia da lì: il potere di riuscire a vincere le prossime elezioni, di tornare al governo con una maggioranza che faccia a meno dei piccoli partiti e che consenta di fare tutte quelle riforme indispensabili per modernizzare nostro paese e portarlo ad una crescita economica". Garantendo a tutti noi - ha concluso Berlusconi - "quella libertà che nessuno di noi è sicuro di avere. Per tornare ad essere nel benessere, un Paese libero e democratico".
Ha parlato poi della situazione internazionale. "Stiamo assistendo ad un fenomeno d'immigrazione epocale, originato dall'azione fatta contro la Libia, che aveva certo un dittatore ma addomesticato da noi". Ha aggiunto: "La Libia è in piena guerra intestina. Si contano ormai più di 30 mila morti tra i libici ed un milione e mezzo di cittadini scappati via. E poi l'Isis, l'Iraq e il suo regime, il califfato, la conquista della Siria che ha prodotto la fuga di 5 milioni di persone. Se non si interviene sulla causa la migrazione continuerà". Per Berlusconi serve una coalizione internazionale: " L'Occidente deve fare unione di tutti i Paesi, con partecipazione dei Paesi della Nato, di Usa e Russia, sotto l'egida Onu per chiudere il fenomeno pericolosissimo dell'Isis. deprimente lo spettacolo di leadership offerto al momento. Occorre mettere assieme una grande coalizione o il fenomeno immigrazione durerà per tanti anni con problemi rilevanti".