Original qstring:  | /dl/rainews/articoli/Camorra-e-appalti-arrestati-politici-e-imprenditori-Chiesto-alla-Camera-arresto-del-deputato-Sarro-992ddd3b-2a83-4aba-b730-7afbfee7d5ff.html | rainews/live/ | true
ITALIA

Operazione tra Caserta e Napoli

Camorra e appalti, arrestati politici e imprenditori. Chiesto alla Camera arresto del deputato Sarro

Blitz dei carabinieri del Ros: 13 misure cautelari  per associazione mafiosa, corruzione, intestazione fittizia di beni e finanziamento illecito ai partiti. Sarro (FI) accusato di turbata libertà degli incanti, Bindi: "Si dimetta da Commissione Antimafia"

(Ansa)
Condividi
Un sistema corruttivo all'interno degli enti che nel Casertano gestiscono i servizi idrici della Regione Campania; illeciti finanziamenti a politici locali; imprenditori che presentavano false denunce per presunte estorsioni da parte di emissari del boss dei Casalesi, Michele Zagaria, con l'intento di 'ripulirsi' dalla fama di persona collusa. Questi alcuni dei filoni dell'indagine dei carabinieri del Ros che ha portato, nel napoletano e nel casertano, all'esecuzione di 13 misure cautelari. C'è anche la richiesta di arresto nei confronti del deputato Fi-Pdl, Carlo Sarro, 55 anni; è stata inviata alla Camera dei Deputati dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Napoli. L'accusa è turbata libertà degli incanti in relazione a una gara d'appalto della Gori Spa per lavori a reti fognarie e idriche per un importo stimato in oltre 31,7 milioni di euro.

Gli arrestati
Le ordinanze sono state eseguite contro componenti e favoreggiatori del gruppo Zagaria del clan dei Casalesi accusati di associazione mafiosa, corruzione, intestazione fittizia di beni, turbata libertà degli incanti e finanziamento illecito ai partiti. Oltre a imprendiitori fra gli arrestati ci sono anche politici: l'ex sindaco di Caserta, Pio del Gaudio, e gli ex consiglieri regionali della Campania Angelo Polverino e Tommaso Barbato.

Sarro si difende
"Dedicherò tutto il mio tempo a lavorare per la riaffermazione della verità, non potendo permettere che la dignita' della mia famiglia e la mia storia personale, professionale e politica possano essere intaccate da una simile vicenda" si difende così, in una nota, Carlo Sarro. Aggiunge: "Ho appreso leggendo alcune agenzie di stampa, di essere destinatario di una misura cautelare, consistente negli arresti domiciliari. Ad ora ancora nulla mi è stato notificato". 

Bindi: "Sarro si dimetta"
 "Mi auguro che l'on. Sarro valuti l'opportunità di presentare immediatamente le dimissioni dalla Commissione Antimafia, da parte mia ho già scritto ai Presidenti di Camera e Senato per sollevare la questione". Dura la reazione del presidente della commissione Antimafia, Rosy Bindi. "Desta particolare preoccupazione il coinvolgimento nell'indagine - aggiunge - di un deputato, vicepresidente della Commissione Giustizia e membro Commissione parlamentare Antimafia".

Sequestro dei conti correnti
Sequestrati anche in forma preventiva conti correnti per 11 milioni di euro. L'inchiesta della Dda di Napoli riguarda fra l'altro un sistema di corruzione negli enti dei servizi idrici della Regione Campania e finanziamenti illeciti a politici locali.
Condividi