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ITALIA

'E' un fenomeno da nuovi schiavisti'

Caporalato, Bagnasco: il governo prenda provvedimenti seri

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"Bisogna che il nostro Paese, come tutti gli altri in cui questo fenomeno tragico è presente, prenda provvedimenti seri verso coloro che sono i nuovi schiavisti".

Lo ha detto il presidente della Cei cardinale, Angelo Bagnasco, commentando il fenomeno del caporalato.

 "Il monito è quello di non girarci dall'altra parte", ha affermato Bagnasco, a margine delle celebrazioni, a Genova, per la festa della Madonna della Guardia. "Di fronte a queste morti per sfruttamento da schiavi nessuno può girarsi dall'altra parte o sentirsi disinteressato pensando 'non mi riguarda'".

Il cardinale ha aggiunto: "Siamo tutti coinvolti e tutti toccati e in qualche misura responsabili se la società è una comunità di uomini e non una moltitudine di interessi individuali".

"Ban Ki-moon, un bel segno"
"E' veramente un bel segno. Finalmente. Un po' tardivo ma lo accogliamo con tanta speranza perché il fenomeno sarà prolungato". Così poi Bagnasco ha commentato l'iniziativa del segretario generale dell'Onu, Ban Ki-moon, che ha convocato i capi di Stato e di Governo per parlare di migrazioni.

"Unioni civili, diritti individuali già tutelati"
Intervenendo poi sul tema delle unioni civili, Bagnasco ha sottolineato che "i diritti individuali sono in larga parte già riconosciuti nel nostro ordinamento". "La posizione della Chiesa non è contro nessuno, è per la famiglia, crede nella famiglia come la Costituzione riconosce: un papà, una mamma, i bambini in un patto coniugale di amore basato sul matrimonio", ha chiarito.
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