Abbiamo a cuore la tua privacy

Rai ed i suoi 890 fornitori utilizzano, sui propri siti web e app, cookie e altri identificatori tecnici per garantire la fruizione dei contenuti digitali Rai e facilitare la navigazione e, previo consenso dell'utente, cookie e strumenti equivalenti, anche di terzi, per misurare il consumo e proporre pubblicità mirata.
Per quanto riguarda la pubblicità, dietro tuo consenso, Rai e terzi selezionati possono utilizzare dati di geolocalizzazione, l'identificativo del dispositivo, archiviare e/o accedere a informazioni sul dispositivo ed elaborare dati personali (es. dati di navigazione, identificatori derivati dall'autenticazione, indirizzi IP, etc) al fine di creare, selezionare e mostrare annunci personalizzati, valutare le performance dell'annuncio e derivare osservazioni sul pubblico. Puoi liberamente prestare, rifiutare o revocare il tuo consenso senza incorrere in limitazioni sostanziali. Per saperne di più puoi visionare qui l'informativa estesa sui cookie.

Premendo Acconsento, acconsenti all'uso di cookie e strumenti equivalenti. Il tasto Continua senza accettare chiude il banner, continuerai la navigazione in assenza di cookie o altri strumenti di tracciamento diversi da quelli tecnici e riceverai pubblicità non personalizzata. Usa il pulsante Preferenze per selezionare in modo analitico soltanto alcune finalità, terze parti e cookie, negare il consenso o revocare quello già prestato ovvero gestire le tue preferenze.
Le scelte da te espresse verranno applicate al solo dispositivo in utilizzo.

Original qstring:  | /dl/rainews/articoli/Cinema-premi-Efa-Berlino-8d5eabe8-a32b-4bea-8772-039efee94cce.html | rainews/live/ | true
SPETTACOLO

Berlino

Cinema: delusione per Sorrentino agli Efa, trionfa "Quo vadis, Aida?" con tre premi

La 34a edizione dei riconoscimenti del cinema europeo vede il successo del lungometraggio diretto dalla bosniaca Jasmila Žbanić che ottiene la statuetta per il film, la regia e l'attrice con Jasna Đuričić. Migliore attore è Anthony Hopkins per "The Father". Nulla da fare per "E' stata la mano di Dio" che aveva tre candidature

Condividi
La cerimonia degli Efa a Berlino (Ansa)
Il film "Quo vadis, Aida?", diretto dalla bosniaca Jasmila Žbanić, è il trionfatore della 34a edizione degli Efa (European Film Awards), i riconoscimenti del cinema europeo, attribuiti stasera nell'Arena di Berlino. Condotta dall'attrice e scrittrice Annabelle Mandeng, la kermesse ha visto i candidati collegati in video, perché gli organizzatori hanno cancellato l'evento dal vivo, dato l'aggravarsi della pandemia in Germania.

Dramma familiare all'interno della tragedia di Srebrenica, già presentato in concorso alla Mostra di Venezia nel 2020 e in cinquina per l'Oscar internazionale quest'anno, "Quo vadis, Aida?" ha vinto come miglior film, migliore regia e per la migliore attrice, andato alla protagonista, la serba Jasna Đuričić.

Anthony Hopkins ha conquistato il premio come miglior attore europeo per "The Father - Nulla è come sembra", diretto dall'esordiente Florian Zeller. Per la stessa interpretazione, Hopkins ha vinto quest'anno l'Oscar come miglior attore. Presentato lo scorso anno al Sundance Film Festival, il film ha ottenuto anche l'Efa per la migliore sceneggiatura, andato a Zeller e Christopher Hampton, già vincitori dell'Oscar 2021 per la sceneggiatura non originale.

Niente da fare per Paolo Sorrentino, rimasto a bocca asciutta. Il suo "E' stata la mano di Dio", Leone d'argento a Venezia, era in nomination in tre categorie: film, regia e sceneggiatura.

Il cinema italiano ha vinto sette volte l'Efa per il miglior film: tre con Gianni Amelio ("Porte aperte" nel 1990, "Il ladro di bambini" nel 1992 e "Lamerica" nel 1994), due con Sorrentino ("La grande bellezza" nel 2013 e "Youth-La giovinezza" nel 2015), e una con Roberto Benigni ("La vita è bella", 1998) e Matteo Garrone ("Gomorra", 2008). 

Per l'elenco completo dei premi si veda il sito dell'Efa.
Condividi