POLITICA
Dopo dimissioni cda
Consip, il Senato approva la mozione della maggioranza. Respinta quella di Mdp
La mozione bocciata chiedeva il ritiro delle deleghe al ministro dello Sport, Lotti.
Autonomie i sì sono stati 185, i no 76 e 5 gli astenuti. Non è passata invece la mozione di Mdp che in premessa chiedeva al governo di valutare il ritiro delle deleghe al ministro per lo sport, Luca Lotti. I no sono stati 152 mentre i sì sono stati 69. E' stato approvato il dispositivo della mozione presentata da Idea con 244 sì, 17 no e 11 astenuti. Bocciate anche le mozioni di Sinistra italiana e della Lega.
Maggioranza diversa sul caso Consip
La mozione Augello, su cui il governo ha espresso parere favorevole per la parte del dispositivo, ha avuto i voti favorevoli (244) oltre che dei proponenti (73), anche di Pd e Forza Italia. I voti contrari sono stati 17, e contro ha votato Mdp, che ha votato a favore solo della propria mozione. Anche se si tratta di una mozione, sul caso Consip di fatto si disegna una diversa maggioranza al Senato.
Il Pd aveva chiesto un rinvio, Grasso: si va avanti
Con il capogruppo Zanda, il Pd aveva chiesto un rinvio delle votazioni sulle mozioni, ma il presidente del Senato aveva deciso di andare avanti. "Preso atto del dibattito" in Aula "l'ordine del giorno prevede la discussione sulle mozioni sulla Consip". Con queste parole Pietro Grasso aveva scelto, di fatto, di non rinviare il dibattito in Aula e, conseguentemente le votazioni, sulle mozioni presentate dai gruppi di maggioranza e opposizioni. Il capogruppo Pd aveva invitato Grasso a rinviare il dibattito a dopo il 27/6 ma senza avanzare alcun "petitum" formale per il quale sarebbe stato necessario il voto in Aula.