POLITICA
In corso il voto, Fi orientata a votare Catricalà e Violante
Consulta, iniziata in Parlamento la seduta per l'elezione dei giudici
Nei giorni scorsi il capo dello Stato Giorgio Napolitano ha esortato il Parlamento a procedere quanto prima alle nomine. Un invito raccolto dai presidenti di Camera e Senato Laura Boldrini e Pietro Grasso
Nella seduta di ieri per l'elezione dei componenti della Consulta, Luciano Violante è stato il più votato con 429 voti: ben al di sotto del quorum richiesto che era di 570 voti. Per il Csm, invece, solo Legnini e Fanfani hanno superato il quorum richiesto dei tre quinti.
Il richiamo di Napolitano
Nei giorni scorsi il capo dello Stato Giorgio Napolitano ha esortato il Parlamento a procedere quanto prima alle nomine. Un invito raccolto dai presidenti di Camera e Senato Laura Boldrini e Pietro Grasso che hanno "minacciato" di convocare il Parlamento "ad oltranza" anche venerdì e oltre, finché non si sarà proceduto alle nomine.
I nomi
Per la Consulta, si fanno dunque i nomi dell'ex presidente della Camera Luciano Violante (di area centrosinistra) e dell'ex presidente dell'Autorità per la concorrenza Antonio Catricalà (centrodestra). Non è escluso, che quest'ultima area proponga Donato Bruno. Per il Consiglio Superiore della magistratura, si fa il nome del giurista Massimo Brutti per la vicepresidenza. In corsa, come membri laici, anche Alfonsina De Felice, Ilaria Pagni e Cinzia Capano.