POLITICA
Vigilia Consiglio Ue
Conte e i ministri incontrano Mattarella. "Risposte concrete e rapide su uso fondi Ue"
C'è la necessità di dare risposte "concrete e in tempi rapidi" all'impiego dei fondi europei per la ripresa economica dopo l'emergenza sanitaria. È quanto emerso dall'incontro.
Nel coso dell'incontro è stata manifestata soddisfazione, perché le posizioni dell'Italia sugli aiuti ai singoli Paesi sono oggi "patrimonio comune in Europa", pur nella consapevolezza delle "difficoltà residue del negoziato".
La riunione è stata dedicata al negoziato in corso - che proseguirà venerdì in teleconferenza- sulla proposta Recovery (Next Generation Eu) e Quadro finanziario Pluriennale 21-27. Accenni finali brevi anche agli altri due punti all'odg di venerdì: trattati di Minsk e trattative con Uk dopo la Brexit.
La questione Recovery Fund
Corsa a tappe per l'accordo sul Recovery fund, con il consiglio europeo di domani che servirà a un nuovo scambio di posizioni fra i paesi, per capire meglio le differenze, spiega il commissario Ue all'Economia Gentiloni. E la cancelliera Merkel (la Germania domani assumerà la presidenza europea), spiega che il fondo è uno strumento doveroso e urgente, e sottolinea che solidarietà e coesione non sono mai stati così importanti come oggi. Perché "nessun Paese può superare questa crisi da solo", ricorda.
Voto in Parlamento
Il Consiglio europeo in videoconferenza di venerdì prossimo non sarà risolutivo. "Chiederò il voto del Parlamento prima del successivo Consiglio europeo di luglio", dopo che il Presidente del Consiglio europeo, Charles Michel, avrà presentato il Quadro Finanziario Pluriennale 2021-2027 e quando l'Italia dovrà dire la sua. Così aveva detto ieri il Presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, nel suo intervento in aula al Senato.