ITALIA
Bimbo scrive al Papa: "Sono triste perché i miei genitori lavorano la domenica"
Bimbo scrive al Papa: "Sono triste perché i miei genitori lavorano la domenica". Lui telefona
La lettera del bambino ha colpito il Pontefice, che ha chiamato i genitori del piccolo, confortandoli e riservando parole d'affetto per il loro figlio
Venezia
Le parole di un bambino di 7 anni della provincia di Venezia hanno colpito Papa Francesco.
Il piccolo ha scritto a Bergoglio dicendogli di essere triste di non poter passare la domenica con i genitori, entrambi commessi in un centro commerciale e quindi coinvolti nelle aperture festive dei negozi. Gli stessi genitori del piccolo si battono da tempo, attraverso il gruppo "Domenica No Grazie", contro le aperture domenicali e a favore delle famiglie.
“Non voglio vedere gli altri bambini che vanno al parco con i genitori e diventare grande senza la presenza di mamma e papà durante le feste" avrebbe scritto il bambino.
Una lettera semplice, mischiata tra le molte testimonianza di dipendenti 'costretti' al lavoro festivo consegnate al Pontefice il 4 ottobre ad Assisi.
Anche stavolta, il Papa ha deciso di contattare direttamente la famiglia. Bergoglio - raccontano i giornali locali - ha chiamato i genitori del piccolo, confortandoli e riservando parole d'affetto per il loro figlio.
Il piccolo ha scritto a Bergoglio dicendogli di essere triste di non poter passare la domenica con i genitori, entrambi commessi in un centro commerciale e quindi coinvolti nelle aperture festive dei negozi. Gli stessi genitori del piccolo si battono da tempo, attraverso il gruppo "Domenica No Grazie", contro le aperture domenicali e a favore delle famiglie.
“Non voglio vedere gli altri bambini che vanno al parco con i genitori e diventare grande senza la presenza di mamma e papà durante le feste" avrebbe scritto il bambino.
Una lettera semplice, mischiata tra le molte testimonianza di dipendenti 'costretti' al lavoro festivo consegnate al Pontefice il 4 ottobre ad Assisi.
Anche stavolta, il Papa ha deciso di contattare direttamente la famiglia. Bergoglio - raccontano i giornali locali - ha chiamato i genitori del piccolo, confortandoli e riservando parole d'affetto per il loro figlio.