Original qstring:  | /dl/rainews/articoli/Coronavirus-Milano-Conte-Sala-Fontana-incontro-prefettura-patto-per-lo-sviluppo-Bonomi-Confindustria-Sangallo-Confcommercio-Conf-d900e9ea-ba80-40ce-9161-4edfc0b4d52e.html | rainews/live/ | true
POLITICA

Ripresa delle attività

Covid-19. Fontana e Sala incontrano Conte, chiesti interventi a fondo perduto

Nella visita a Milano il governatore Fontana ha consegnato al premier Conte il documento della Regione Lombardia sulla Fase 2

Condividi
di Tiziana Di Giovannandrea Il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, ha consegnato al premier Giuseppe Conte una relazione sui lavori del Patto per lo Sviluppo, il tavolo istituzionale di confronto e dialogo con tutti i principali protagonisti e con le parti interessate del sistema lombardo.

Presso la Prefettura di Milano, Conte ha incontrato il sindaco Giuseppe Sala e Fontana, insieme al prefetto di Milano, Renato Saccone, a Carlo Bonomi, il neo presidente di Confindustria, e Carlo Sangalli presidente di Confcommercio. La visita del premier in Lombardia è la prima da quando è scoppiata la pandemia causata dal Coronavirus ed è stata l'occasione per ascoltare le richieste avanzate dalle parti interessate per affrontare, per superare l'emergenza economica e per la ripartenza.

Nel documento della Regione i temi trattati relativi alla Fase 2 sono: sostegno alle famiglie, sostegno alle imprese e trasporto pubblico locale,  interventi a fondo perduto per turismo e cultura.

"Nell’affrontare i principali temi di discussione - ha detto Fontana - sono emerse alcune questioni chiave condivise da tutto il Tavolo, che richiedono risposte da parte del Governo. Ho ritenuto opportuno, venuto a conoscenza dell’incontro di stasera, di consegnare un report dei lavori al Presidente del Consiglio". 

Nel report per la ripartenza, nello specifico si chiede: il superamento dei codici Ateco, interventi a fondo perduto per i 'settori lockdown', come il turismo e la cultura, moratoria fiscale e previdenziale e riduzione della tassazione locale.

Nella sezione dedicata al rilancio economico, si parla inoltre di sostegno alle imprese con investimenti, sostegno alla liquidità e patrimonializzazione, oltre che di proroghe per i termini di pagamenti e per la partecipazione ai bandi e formazione.

Per quanto riguarda l'organizzazione sui luoghi di lavoro, la Regione Lombardia propone il proseguimento dello smart working e della vendita on line, la modifica degli orari di imprese ed esercizi commerciali, ovviamente nel rispetto dei protocolli di sicurezza e con il monitoraggio dei luoghi di lavoro.

Giuseppe Sala, invece, ha chiesto al premier di essere generoso con le famiglie: "Ho chiesto al presidente Conte di essere un po' generoso nei confronti delle famiglie, di aiutarle in questa fase. Credo sia molto importante per Milano dove abbiamo 120 mila nuclei familiari con figli sotto i 14 anni. Noi andiamo avanti, quello che possiamo fare lo faremo". Sala ha spiegato che saranno chiamati "a raccolta, oltre alle nostre possibilità, gli oratori, il grande sistema del volontariato milanese affinché da metà giugno ci siano delle possibilità di accogliere i bambini che ne hanno bisogno. La chiamiamo Summer School ma più che didattica sarà gioco, divertimento al verde ".
Condividi