POLITICA
Il comune alle porte di Roma
Corruzione e peculato, agli arresti domiciliari il sindaco di Marino
Insieme al primo cittadino finiscono ai domiciliari altre quattro persone, un dipendente del municipio e tre imprenditori. Secondo l'accusa avrebbe concesso illecitamente il permesso per costruire un punto vendita in cambio dell'assuzione di persone da lui indicate, per un tornaconto politico ed elettorale
Le accuse: autorizzazioni illecite del sindaco in cambio di favori
Le indagini mostrano tra gli illeciti la realizzazione di un punto vendita di una nota catena commerciale, del valore di circa 3 milioni di euro, per il quale - secondo gli inquirenti - il primo cittadino Fabio Silvagni avrebbe rilasciato illegalmente le autorizzazioni in cambio dell'assunzione di persone da lui indicate per garantirsi così un ritorno politico ed elettorale.
L'operazione all'alba
Un centinaio di carabinieri di Frascati hanno iniziato a dare esecuzione all'ordinanza di custodia cautelare questa mattina all'alba. A finire agli arresti domiciliari il sindaco e gli altri quattro indagati, al termine di un lavoro di indagine iniziato lo scorso giugno sotto la direzione del procuratore di Velletri, Francesco Prete.