SALUTE
Cure “alternative” per il cancro, tre morti a Torino
L’Ordine dei medici di Torino sta indagando su tre persone decedute a causa di un cancro: invece delle tradizionali terapie, chirurgia, chemioterapia, radioterapia, si erano affidati a medici che applicano le teorie di Hamer, un medico tedesco ora latitante e radiato dall’Ordine, per cui i tumori sono espressione di malessere psichico. E quindi serve solo ritrovare la pace interiore, per guarire
Perché sono centinaia i medici regolarmente iscritti all’Ordine che seguono i corsi e le teorie di Ryke Geerd Hamer, ex medico tedesco per cui il nostro corpo si ammala in risposta ai nostri stati d’animo e ai traumi: più forte è lo stress, peggiore è la malattia. Teoria che all’apparenza potrebbe somigliare alla somatizzazione, studiata, descritta e considerata dalla medicina ufficiale. Ma un rapporto causa effetto fra stress e tumore non è mai stato dimostrato. Ancor più lontano dalle evidenze scientifiche la “terapia”, che si basa su omeopatia e cure psicologiche: bisogna liberarsi del proprio trauma, e la malattia sparisce.
Una follia, senza alcuna dimostrazione scientifica, a cui credono purtroppo medici laureati ed iscritti all’Ordine, e migliaia di malati. Che mettono a rischio la loro vita, e purtroppo muoiono, rinunciando a terapie che invece garantiscono la guarigione o una lungo-sopravvivenza.
Germana Durando, il medico omeopata che aveva in cura la signora col melanoma, è accusata di omicidio colposo con l’aggravante della colpa con previsione, per aver “curato” il cancro della sua paziente con sedute psicologiche e rimedi omeopatici.