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POLITICA

Lavoro

Di Maio: lotta al precariato, spero in un percorso europeo per più diritti

Il ministro ha incontrato i rappresentanti delle società di consegne pasti a domicilio: "La grande battaglia contro il precariato parte da tavolo rider"

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"La mia grande battaglia contro il precariato parte da questo tavolo (sui rider ndr) a cui le aziende hanno dato la loro disponibilità a discutere e che spero possa avviare un percorso non solo nazionale ma europeo per dare più diritti e dignità a chi lavora, soprattutto ai più giovani". Così il ministro dello Sviluppo economico, Luigi Di Maio. dopo l'incontro con i rappresentanti delle società di consegna pastri a domicilio: "L'uomo ha un valore, soprattutto i nostri ragazzi che non si possono abituare all'idea che si possa lavorare senza guadagnare".  

Ridurre i rinnovi dei contratti a tempo determinato 
Ridurremo il numero dei rinnovi per i contratti a tempo determinato" e "allo studio c'è la reintroduzione delle causali", ha detto il ministro del Lavoro, sottolineando l'obiettivo di "fare una guerra seria al precariato" attraverso "una revisione del jobs act" e "anche limitando i licenziamenti selvaggi".

Il ministro ha incontrato Deliveroo, JustIt, Foodora, Domino's Pizza e Glovo. Di Maio, ha proposto alle aziende della Gig economy di aprire un tavolo di contrattazione tra i rappresentanti dei riders e i rappresentanti della piattaforme digitali e "chissà che non si arrivi al primo contratto nazionale della Gig economy". Lo ha riferito lo stesso ministro al termine dell'incontro. "Mi è stato detto che sono disponibili", ha aggiunto il ministro, precisando che "se poi il tavolo non dovesse andar bene interverremo con la norma che avevamo progettato.



Foodora: incontro positivo
"Siamo soddisfatti di questo primo incontro organizzato dal ministro Di Maio: è stato positivo e ha registrato un dialogo trasparente e costruttivo da parte di tutti gli interlocutori", così ha commentato il numero uno di Foodora Italia Gianluca Cocco, 31 anni. "Per noi di Foodora, e credo per tutti i player al tavolo, è stato importantissimo ripristinare la corretta piattaforma delle informazioni a disposizione del ministro, in relazione ai pagamenti e alle tutele esistenti. Siamo pronti a lavorare insieme per il migliore sviluppo del business così da assicurare le migliori opportunità ai rider". 
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