POLITICA
Hanno votato in 52mila
Diciotti, voto online iscritti M5S: vince il "No" al processo a Salvini
Per il ministro il 59,05%, contro il 40,95%. Salvini: ringrazio M5S per la fiducia
Alla risposta: “Si, è avvenuto per la tutela di un interesse dello Stato, quindi deve essere negata l’autorizzazione a procedere” hanno votato 30.948 (59,05%).
Alla risposta: “No, non è avvenuto per la tutela di un interesse dello Stato, quindi deve essere approvata l’autorizzazione a procedere” hanno votato 21.469 (40,95%).
La maggioranza ha pertanto deciso che il fatto è avvenuto per la tutela di un interesse dello Stato, quindi deve essere negata l’autorizzazione a procedere.
Le votazioni sul caso Diciotti si sono chiuse alle 21.30 di oggi. Hanno votato 52.417 iscritti.
La soddisfazione di Di Maio
"Grazie a tutti i 52.417 iscritti che oggi hanno partecipato alla votazione online su Rousseau. Far votare i cittadini fa parte del nostro DNA, lo abbiamo sempre fatto come accaduto per il contratto di Governo, per la scelta dei nostri parlamentari o per i programmi. L'altissimo numero di votanti dimostra anche questa volta che Rousseau funziona e si conferma il nostro strumento di partecipazione diretta". Così Luigi Di Maio commenta su Facebook l'esito del voto online sul caso Diciotti.
Salvini: ringrazio M5S per la fiducia
"Li ringrazio per la fiducia, poi non sono qua ha stappare spumante, né mi sarei depresso se fosse stato il contrario. Ero tranquillo prima e sarò tranquillo domani": così il vicepremier Matteo Salvini, da Sassari, ha commentato a caldo il voto sulla piattaforma Rousseau.
Pizzarotti: base è cambiata, sono fan. Traditi i valori
Il no del M5S all'autorizzazione a procedere per Matteo Salvini? "La base è cambiata insieme a come sono cambiati i valori, le priorità e anche il modo di porsi di tutta la squadra di Governo di Di Maio. Ormai in tanti casi la base, gli elettori sono diventati dei fan, penso a come hanno difeso a spada tratta la nomina di Lino Banfi all'Unesco: dà l'idea di come ormai evidentemente conta più quello che dicono rispetto agli ideali del passato". Lo dice a LaPresse Federico Pizzarotti commentando il voto su Rousseau.
Faraone: Da M5S altro tradimento a elettori
"I Cinquestelle dicono sì all'impunità per Salvini. Dopo Condono, Ilva, Tap, Trivelle e Muos, altro tradimento. Chiedo al popolo che li ha votati: si può essere cornuti e contenti?". Così su Twitter il senatore del Pd, Davide Faraone. Sulla stessa linea Andrea Marcucci, presidente dei senatori del Pd: "Era già tutto previsto, l'oracolo di Casaleggio salva Salvini dai giudici, facendo anche capire che la decisione non era scontata per gli iscritti. I principi storici del M5S totalmente sconfessati #PiattaformaRousseau", scrive su twitter.
Bernini: il tribunale del popolo ha salvato la poltrona di Di Maio
"Era già tutto previsto: il tribunale del blog ha obbedito agli avvocati del popolo salvando in un colpo solo l'immunità di Salvini e la poltrona di Di Maio". Lo dichiara Anna Maria Bernini, presidente dei senatori di Forza Italia, in una nota. E spiega: "E' così finita una farsa che ha mandato in tilt piattaforma Rousseau e Movimento Cinque stelle e decretato l'addio per sempre ai sacri principi grillini, calpestati in nome del potere. In barba ai parlamentari 5stelle che hanno passato queste settimane a 'studiare le carte'. Lavoro inutile, cari colleghi, come sempre non sarete voi a decidere". Prosegue Bernini: "Il no al processo per il ministro dell'Interno è la decisione giusta presa nel modo più sbagliato: questo accade quando la democrazia finisce in mano agli apprendisti stregoni. Forza Italia domani voterà contro l'autorizzazione a procedere, in coerenza con le sue convinzioni garantiste: nella vicenda Diciotti il ministro Salvini ha agito per tutelare l'interesse dello Stato perché la gestione dei flussi migratori spetta alla politica e non ai magistrati".