POLITICA
Le reazioni
Il Discorso di fine anno di Napolitano, le reazioni del governo
I commenti dei ministri al consueto messaggio del Capo dello Stato
Dopo il discorso di fine anno del Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, fioccano le reazioni politiche, tra cui quelle del governo. "Sarà difficile succedergli. Da Napolitano cuore e generosità per l'Italia. Gli dobbiamo gratitudine, ha svolto suo mandato da #grandePresidente". Così su Twitter il ministro dell'Interno, Angelino Alfano.
Il ministro Gentiloni: "Grazie Napolitano. Orgogliosi di essere italiani"
Dal governo arriva anche il commento del ministro degli Esteri, Paolo Gentiloni, che scrive su Twitter: "Grazie Presidente e auguri! Orgogliosi di essere italiani".
Il ministro Giannini: "Agli italiani mancherà la sua saggezza"
Tra le reazioni anche quella del ministro dell'Istruzione, Stefania Giannini: "La saggezza e il senso di responsabilità del Presidente Napolitano mancheranno a tutti gli italiani. Nei difficili anni che il nostro Paese ha attraversato - continua - la sua figura è stata sempre fonte di stimolo e di attenzione per i mondi della scuola e delle università italiane e di appassionata partecipazione ai destini del settore della ricerca scientifica. Il presidente, con le parole pronunciate questa sera, ci lascia una grande responabilità che come parlamentari saremo chiamati ad assumere presto. All'Italia ora serve continuità istituzionale e fiducia nei propri mezzi per affrontare le sfide della ripresa economica e della modernizzazione, a cominciare dall'istruzione, ormai non più rinviabile".
Il ministro Lorenzin: "Discorso di speranza e determinazione"
"Discorso di speranza che rimarrà nella storia della Repubblica, un monito ai compiti che ancora ci aspettano e che dobbiamo affrontare tutti, da ogni posizione, con determinazione". Lo afferma il ministro della Salute Beatrice Lorenzin nel commentare il discorso di fine anno del Capo dello Stato. "Napolitano ci dà ulteriore forza per concludere la strada delle riforme intrapresa, dimostrando ancora una volta l'alto senso dello stato che ci ha guidato fuori dalla crisi in una fase storica delicatissima e con seri rischi per l'Italia. Dobbiamo ringraziarlo tutti senza retorica ma con la consapevolezza che la sua dedizione alla tenuta democratica del Paese e delle Istituzioni sia per noi e per il suo successore di esempio. Un appello al senso della nazione ad uno slancio di fiducia nel futuro per tutti gli italiani e in primis per tutte le forze politiche che hanno la responsabilità di guidare l'Italia fuori dalla crisi economica e valoriale di questi anni".
Il ministro Martina: "Ha offerto agli italiani rotta da seguire"
"Anche questa sera il Presidente Napolitano ha offerto a tutti gli italiani la rotta da seguire. Con determinazione, autorevolezza e lungimiranza in questi anni ha sempre rappresentato l'ancoraggio solido a cui riferirsi e tutti lo dobbiamo ringraziare per quanto fatto in tempi assai difficili e per quello che ancora farà". Questo il commento del ministro dell'Agricoltura, Maurizio Martina, che ha aggiunto: "Napolitano è stato, inoltre, anche il migliore alleato delle giovani generazioni italiane che ancora cercano riscatto e opportunità e che hanno sempre trovato in lui un riferimento attento e ostinatamente incoraggiante. Personalmente lo voglio ringraziare anche per il grande contributo appassionato che ha sempre offerto a sostegno di Expo Milano 2015. Uscire dalla crisi economica e sociale che ci attanaglia da tempo e rinnovare in profondità la democrazia italiana rimangono imperativi categorici e indicazioni fondamentali per il nostro lavoro. Al Presidente Napolitano va di certo la gratitudine del paese intero, di tutti gli italiani che guardano proprio al 2015 con speranza e fiducia nel futuro".
Il ministro Lanzetta: "Senso istituzioni e dignità"
"Ancora una volta il Presidente della Repubblica ci ha mostrato con il suo discorso di questa sera cosa significhino senso delle istituzioni e dignità della politica". Lo dichiara il Ministro per gli Affari regionali e le autonomie Maria Carmela Lanzetta. "Con la lucidità e il coraggio delle sue scelte Giorgio Napolitano ha accompagnato l'Italia in questi anni difficili, riuscendo ad essere sempre un punto di riferimento riconosciuto dai cittadini, dalla politica e dalle istituzioni internazionali. Per questo al Presidente deve andare la gratitudine dell'intero Paese. Le sue parole sono un incoraggiamento a percorrere con determinazione il cammino delle riforme senza mai perdere di vista l'orizzonte europeo e a combattere ad ogni livello e con tutte le nostre forze la corruzione e la criminalità organizzata", ha concluso il Ministro Lanzetta.
Sarà difficile succedergli,da Napolitano cuore e generosità per l'Italia.Gli dobbiamo gratitudine,ha svolto suo mandato da #grandePresidente
— Angelino Alfano (@angealfa) 31 Dicembre 2014Il ministro Gentiloni: "Grazie Napolitano. Orgogliosi di essere italiani"
Dal governo arriva anche il commento del ministro degli Esteri, Paolo Gentiloni, che scrive su Twitter: "Grazie Presidente e auguri! Orgogliosi di essere italiani".
Grazie Presidente e auguri! Orgogliosi di essere italiani
— Paolo Gentiloni (@PaoloGentiloni) 31 Dicembre 2014Il ministro Giannini: "Agli italiani mancherà la sua saggezza"
Tra le reazioni anche quella del ministro dell'Istruzione, Stefania Giannini: "La saggezza e il senso di responsabilità del Presidente Napolitano mancheranno a tutti gli italiani. Nei difficili anni che il nostro Paese ha attraversato - continua - la sua figura è stata sempre fonte di stimolo e di attenzione per i mondi della scuola e delle università italiane e di appassionata partecipazione ai destini del settore della ricerca scientifica. Il presidente, con le parole pronunciate questa sera, ci lascia una grande responabilità che come parlamentari saremo chiamati ad assumere presto. All'Italia ora serve continuità istituzionale e fiducia nei propri mezzi per affrontare le sfide della ripresa economica e della modernizzazione, a cominciare dall'istruzione, ormai non più rinviabile".
Il ministro Lorenzin: "Discorso di speranza e determinazione"
"Discorso di speranza che rimarrà nella storia della Repubblica, un monito ai compiti che ancora ci aspettano e che dobbiamo affrontare tutti, da ogni posizione, con determinazione". Lo afferma il ministro della Salute Beatrice Lorenzin nel commentare il discorso di fine anno del Capo dello Stato. "Napolitano ci dà ulteriore forza per concludere la strada delle riforme intrapresa, dimostrando ancora una volta l'alto senso dello stato che ci ha guidato fuori dalla crisi in una fase storica delicatissima e con seri rischi per l'Italia. Dobbiamo ringraziarlo tutti senza retorica ma con la consapevolezza che la sua dedizione alla tenuta democratica del Paese e delle Istituzioni sia per noi e per il suo successore di esempio. Un appello al senso della nazione ad uno slancio di fiducia nel futuro per tutti gli italiani e in primis per tutte le forze politiche che hanno la responsabilità di guidare l'Italia fuori dalla crisi economica e valoriale di questi anni".
Il ministro Martina: "Ha offerto agli italiani rotta da seguire"
"Anche questa sera il Presidente Napolitano ha offerto a tutti gli italiani la rotta da seguire. Con determinazione, autorevolezza e lungimiranza in questi anni ha sempre rappresentato l'ancoraggio solido a cui riferirsi e tutti lo dobbiamo ringraziare per quanto fatto in tempi assai difficili e per quello che ancora farà". Questo il commento del ministro dell'Agricoltura, Maurizio Martina, che ha aggiunto: "Napolitano è stato, inoltre, anche il migliore alleato delle giovani generazioni italiane che ancora cercano riscatto e opportunità e che hanno sempre trovato in lui un riferimento attento e ostinatamente incoraggiante. Personalmente lo voglio ringraziare anche per il grande contributo appassionato che ha sempre offerto a sostegno di Expo Milano 2015. Uscire dalla crisi economica e sociale che ci attanaglia da tempo e rinnovare in profondità la democrazia italiana rimangono imperativi categorici e indicazioni fondamentali per il nostro lavoro. Al Presidente Napolitano va di certo la gratitudine del paese intero, di tutti gli italiani che guardano proprio al 2015 con speranza e fiducia nel futuro".
Il ministro Lanzetta: "Senso istituzioni e dignità"
"Ancora una volta il Presidente della Repubblica ci ha mostrato con il suo discorso di questa sera cosa significhino senso delle istituzioni e dignità della politica". Lo dichiara il Ministro per gli Affari regionali e le autonomie Maria Carmela Lanzetta. "Con la lucidità e il coraggio delle sue scelte Giorgio Napolitano ha accompagnato l'Italia in questi anni difficili, riuscendo ad essere sempre un punto di riferimento riconosciuto dai cittadini, dalla politica e dalle istituzioni internazionali. Per questo al Presidente deve andare la gratitudine dell'intero Paese. Le sue parole sono un incoraggiamento a percorrere con determinazione il cammino delle riforme senza mai perdere di vista l'orizzonte europeo e a combattere ad ogni livello e con tutte le nostre forze la corruzione e la criminalità organizzata", ha concluso il Ministro Lanzetta.