Droga dalla Colombia, sgominata maxi organizzazione internazionale
ll blitz ha permesso di disarticolare un'importante organizzazione criminale che ha coordinato un traffico internazionale di stupefacenti tra la Colombia e l'Italia. Coinvolte in Colombia le Forze armate rivoluzionarie della colombia (Farc) e in Italia le cosche calabresi della 'ndrangheta, che smerciavano lo stupefacente in vari porti italiani e europei
Una maxi operazione antidroga condotta da Guardia di Finanza, Guardia Civil spagnola e DEA (l'agenzia antidroga statunitense) ha sgominato un`organizzazione internazionale di narcotrafficanti che commercializzava enormi quantità di cocaina dal Sud America all'Europa.
Coinvolte in Colombia le Forze armate rivoluzionarie della colombia (Farc) e in Italia le cosche calabresi della 'ndrangheta, che smerciavano lo stupefacente in vari porti italiani e europei. Trentaquattro persone arrestate in Italia (più altre quattro in Spagna) e oltre 4 tonnellate di cocaina purissima sequestrate, che avrebbero fruttato all`organizzazione circa un miliardo di euro, è il bilancio dell`operazione "Santa Fe`", condotta in Italia dai finanzieri del Goa di Catanzaro, di Gioia Tauro e del Servizio centrale investigazione criminalità organizzata di Roma.
Il filone italiano dell`inchiesta - diretta dalla Direzione distrettuale antimafia di Reggio Calabria - ha evidenziato contatti, alleanze e collaborazioni tra gruppi criminali della 'ndrangheta della locride (cosca Aquino/Coluccio di Marina di Gioiosa Jonica) e gruppi criminali dell`area tirrenica (cosche Alvaro di Sinopoli e Pesce di Rosarno).
Le indagini della DEA in Sud America hanno portato all`identificazione di numerosi fonti di approvvigionamento di cocaina garantiti dai comandanti delle Forze armate rivoluzionarie della colombia (Farc) che coltivano, producono e distribuiscono lo stupefacente in tutto il mondo.