Original qstring:  | /dl/rainews/articoli/Europee-Manifestanti-Napoli-contro-Salvini-e1df5d77-645b-48ae-8efb-ca9aceebfee1.html | rainews/live/ | true
POLITICA

Salta l'appuntamento elettorale

Lega Nord, Salvini duramente contestato a Napoli: "Altro che Genny, sei tu 'a carogna'"

Insulti e proteste all'arrivo del segretario della Lega Nord Matteo Salvini durante il convegno anti-euro. Un gruppo di napoletani ha urlato contro di lui "buffone, vattene, lavati con il fuoco"

Matteo Salvini, segretario della Lega Nord
Condividi
"Genny 'a carogna" diventa slogan di protesta. E' accaduto stamattina a Napoli dove il segretario della Lega Nord, Matteo Salvini, è stato accolto da insulti durante il suo intervento in piazza Carlo III. I manifestanti hanno ricordato a Salvini i numerosi insulti che in questi anni esponenti della Lega nord hanno rivolto ai napoletani. “Come hai avuto il coraggio di venire qui, con che faccia? Vattene e vergognati!”, gli hanno urlato i napoletani, costringendo Salvini ad andare via prima del previsto, rinunciando all'appuntamento elettorale.
 
Salvini: “La battaglia contro l’euro non la faccio per i voti, ma per combattere la disoccupazione” 
"Siamo qui per un problema più serio dei cori da stadio che è il lavoro, siamo qui per cancellare la legge Fornero e, quindi, restituire lavoro e pensioni che una legge infame ha rubato agli italiani. Siamo qui per cancellare l'euro che è un problema per Milano quanto per Napoli e per fermare l'immigrazione clandestina", ha affermato Salvini rispondendo alle domande dei cronisti, e ha continuato "Quanti voti prenderò? La battaglia contro l'euro non la faccio per i voti ma per mio figlio e per la disoccupazione. Il voto è l'ultimo dei problemi".
 
Segretario della Lega: “Napoli è gestita da sindaci che dovrebbero cambiare mestiere”
"Non ho nessun problema a venire a Napoli - ha aggiunto il segretario della Lega – Un conto è la rivalità calcistica un altro sono i problemi della disoccupazione che a Napoli sono anche più gravi. I cori contro i napoletani? Sono cori che ci sono da decenni anche contro i milanesi". "Noi ce l'abbiamo con la politica del sud, Napoli è una città stupenda che è gestita da sindaci che dovrebbero cambiare mestiere - ha concluso Salvini - Sindaci incapaci ci sono ovunque, da nord a sud".

"Centinaia di napoletani hanno firmato i nostri referendum" 
"Ringrazio le centinaia di napoletani che sono andati a firmare il referendum per cancellare la legge Fornero", ha aggiunto Salvini, "Per qualcuno che urla ci sono centinaia di napoletani che grazie alla Lega sono andati in Municipio a Napoli per firmare i nostri referendum. Lunedì ce ne sarà un altro per reintrodurre il reato di immigrazione clandestina. Sono qui per tutti i napoletani che usano la Lega per fare i propri interessi"

Salvini: "Scarti tossici da Nord? Vadano in galera"
"Finisca in galera, chi non rispetta la legge deve andare in galera dovunque abiti". Il segretario della Lega nord ha risposto così a chi gli chiedeva un commento in merito allo smaltimento di rifiuti tossici di imprese del nord nelle terre della Campania.

 Leader della Lega su Movimento 5 Stelle 
"Alcune buone idee e proteste possono essere comuni con il Movimento 5 Stelle, ma Grillo ha tradito perché ha abbandonato il no all'euro e ha cancellato il reato di immigrazione clandestina. Non posso dialogare con chi ha abbandonato queste battaglie". Lo ha detto Matteo Salvini, leader della Lega Nord, parlando con i cronisti a Napoli prima di abbandonare il gazebo allestito in Piazza Carlo III.
  
"A Napoli tornerò presto. Venti ultrà che inneggiano a Genny la carogna non appresentano una città", ha detto infine Salvini prima di salire in auto. 
Condividi