ITALIA
Mafia Capitale
Mafia capitale, l'ex sindaco Alemanno non sarà giudicato nel maxi-processo
Il Tribunale ha respinto l'istanza della procura di riunire i procedimenti.Ci saranno procedimenti separati. L'ex sindaco è accusato di corruzione e finanziamento illecito.
riunire i procedimenti. Il processo a carico di Alemanno inizierà, quindi, il prossimo 23 marzo davanti ai giudici della seconda sezione. L'ex sindaco è accusato di corruzione e finanziamento illecito.
All'istanza della Procura si erano opposti i difensori di Alemanno, gli avvocati Franco Coppi e Pietro Pomanti. Nel motivare la decisione il presidente della X sezione Rosanna Ianniello ha spiegato che il procedimento che
riguarda Alemanno non è nello stesso stato del maxiprocesso che annovera 46 imputati tra cui Massimo Carminati e l'ex presidente della cooperativa '29 giugno' Salvatore Buzzi.
Per il maxiprocesso infatti sono state già esaurite le questioni preliminari, si è proceduto all'ammissione delle prove ed è stata già avviata l'istruttoria dibattimentale con i primi testi citati dall'accusa e con la nomina dei periti incaricati di trascrivere le intercettazioni. Secondo la Procura, Alemanno tra il 2012 e il 2014 avrebbe ricevuto 125 mila euro per compiere atti contrari ai doveri del suo ufficio. I soldi, in base all' impianto accusatorio, sarebbero giunti da Salvatore Buzzi in accordo con Massimo Carminati e sarebbero stati versati alla fondazione Nuova Italia, presieduta da Alemanno.