ITALIA
Dopo la sentenza della Cassazione
Eternit, fiaccolata a Casale Monferrato fino all'ex fabbrica. Anche a Oristano bandiere a mezz'asta
Ritornano in Piemonte gli ultimi "reduci" da Roma che hanno assistito alla lettura della sentenza in Cassazione. Bandiere a mezz'asta in segno di cordoglio per le vittime della contaminazione da amianto anche nel comune di Oristano, in Sardegna, in segno di solidarietà
"Non ci arrendiamo"
La frase "non ci arrendiamo" diventerà probabilmente un motto per i prossimi anni. I casalesi sono arrivati nella centrale piazza Castello accolti dal sindaco Titti Palazzetti: "La delusione è tanta, ma andiamo avanti". Nel tardo pomeriggio si è svolta l'assemblea pubblica dell'Afeva (Associazione Familiari Vittime Amianto) alla quale è intervenuto anche il presidente della Regione Piemonte Sergio Chiamparino. Poi la fiaccolata di solidarità alle vittime fino all'ex stabilimento Eternit.
A Oristano lutto cittadino
Ieri la città di Casale Monferrato aveva proclamato il lutto cittadino e oggi è arrivata la solidarietà anche di un altro comune, quello di Oristano, in Sardegna. La cittadina ha deciso di tenere le bandiere a mezz'asta per un'ordinanza emessa dal sindaco Guido Tendas. Quello dell'amianto è un dramma che la città e la provincia di Oristano vivono in prima persona perché proprio a Oristano e a Marrubiu operavano due fabbriche, la Sardit e la Cema, che producevano manufatti per l'edilizia a base di amianto e ogni anno l'elenco dei morti per colpa dell'amianto si allunga di qualche nome. Il sindaco ha quindi considerato l'opportunità e la volontà di manifestare la solidarietà della città e dell'amministrazione per le famiglie e per i lavoratori che hanno subito le drammatiche conseguenze dell'esposizione all'amianto.