POLITICA
Le reazioni
Forze speciali italiane in Libia, M5S: "Il Governo ha nascosto la verità al Paese"
Diverse le reazioni alle notizie di stampa relative alla presenza di militari italiani in Libia. Il consiglio dei ministri ha deciso di riaprire l'ambasciata italiana a Tripoli e ha nominato Giuseppe Perrone ambasciatore in Libia
Gasparri: "Governo dica se la notizia è vera o falsa"
"Il governo italiano ha finora smentito l'impegno di militari italiani nel territorio libico - dice Maurizio Gasparri, esponente di Fi e vicepresidente del Senato - Ma da cronache giornalistiche emerge che nostri militari sono impegnati nell'opera di sminamento a Misurata e Sirte a sostegno di esponenti del governo Serraj. La notizia è vera o falsa?".
Casini: "Evitare polemiche inutili"
"Che l'Italia addestri e aiuti i libici in operazioni delicate come lo sminamento, è il minimo che possiamo fare - Pier Ferdinando Casini, presidente della commissione Affari esteri del Senato - Combattono il Daesh anche in nome e per conto nostro, così come gli americani impegnati su Sirte. Mi auguro che ci sia sufficiente senso di responsabilità per evitare polemiche inutili. Le vere polemiche bisognerebbe farle se l'Italia rimanesse con le mani in mano".
L'italia riapre l'ambasciata a Tripoli
Il consiglio dei ministri ha nominato l' ambasciatore italiano in Libia:si tratta di Giuseppe Perrone, al
quale spetterà di riaprire l'ambasciata a Tripoli. lo si apprende da fonti di palazzo Chigi.