Gasparri twitta e poi cancella: "Greta e Vanessa, sesso consenziente con i rapitori?" La polemica

18 gennaio 2015Una notizia falsa, una bufala in gergo giornalistico, e un tweet (poi cancellato) che hanno fatto il giro del web e dei social network. 

Il caso
Greta Ramelli e Vanessa Marzullo, le due volontarie sequestrate nel nord della Siria alla fine di luglio e rilasciate dopo 5 mesi e mezzo, hanno raccontato agli inquirenti di non aver subito alcuna violenza sessuale in cinque mesi di prigionia. Il sito "Piovegovernoladro" (che oggi è irraggiungibile) però ha deciso di stravolgere i fatti modificando una frase ripresa dall'articolo di un quotidiano nazionale: "Cinque mesi difficili, ma senza subire abusi e violenze. È quanto avrebbero dichiarato Greta Ramelli e Vanessa Marzullo ai pm romani" è diventata infatti: "Cinque mesi difficili, ma senza subire violenze alcune, non nascondo, dice Greta, che con alcuni guerriglieri ci sono stati rapporti sessuali, ma assolutamente consenzienti, con noi erano gentili. È quanto avrebbero dichiarato Greta Ramelli e Vanessa Marzullo ai pm romani".

Il tweet di Gasparri
Una delle più alte cariche istituzionali del Paese, il vicepresidente del Senato Maurizio Gasparri, ha a sua volta pubblicato la notizia sul proprio account Twitter, con il commento: "Vanessa Greta sesso consenziente con i guerriglieri? E noi paghiamo!", polemizzando sul presunto pagamento di un riscatto per liberare le due ragazze, riscatto smentito dal ministro degli Esteri Paolo Gentiloni.

L'intervista
In un'intervista a "Repubblica", Gasparri si è giustificato così: "Ho letto la notizia. Mi sono limitato a chiedere se fosse vera. Peraltro, a una persona che mi ha offeso per quelle parole, ho scritto di vergognarsi. E come ho detto a lui, ripeto a voi: un sito riportava che lo avevano detto le due ragazze ai pm. Ho anche scritto che spero non sia vero. Io registro e chiedo. Non ho affermato nulla".