POLITICA
Il caso
Gela, M5S valuta espulsione del suo sindaco dal Movimento
Domenico Messinese ha licenziato tre assessori del suo partito che lo accusano di usare "metodi clientelari" e di essere troppo accondiscendente verso le decisioni che riguardano l'Eni
"Non rappresenta più il M5s" hanno detto quattro dei cinque consiglieri del gruppo pentastellato e i tre assessori esonerati dal sindaco. I quali chiedono ai vertici regionali e nazionali del Movimento di espellere Messinese dal Movimento e di togliere il simbolo M5s dalla sua giunta: una richiesta che potrebbe non cadere nel vuoto. I vertici del Movimento hanno infatti preso in mano la situazione e stanno verificando come sono messe le cose, tanto che il caso Gela ieri è stato al centro di uno giro di chiamate che ha coinvolto anche il cofondatore del movimento, Gianroberto Casaleggio. Lunedì il primo cittadino ha "silurato" tre assessori grillini - i responsabili di trasporti, istruzione e programmazione - accusandoli sostanzialmente di remare contro l'amministrazione. Uno dei due meet-up, i tre assessori defenestrati e quasi per intero la rappresentanza in consiglio comunale di 5Stelle accusano da tempo il sindaco di "metodi clientelari" e di avere una posizione "filo-Eni" nella vertenza sul futuro del polo industriale.
Intanto però al presidente del Consiglio che attacca i 5 Stelle per aver superato "la decenza" sull'emergenza smog, di aver "visioni allucinogene" per un inesistente rinvio delle elezioni a Roma e di "andare molto forte nei sondaggi" piuttosto che nelle urne elettorali replica la deputata 5 Stelle Roberta Lombardi. "A Roma riceverà una bella lezione. E sarà solo l'inizio" lo avverte la deputata romana. E il premier, aggiunge, "non creda di meritarsi applausi: sta solo rispettando la legge e il sacrosanto diritto dei cittadini di scegliere il proprio sindaco".
Il blog continua invece ad attaccare sull'emergenza smog: "Il regalo di fine anno del governo per gli italiani è arrivato: nove nuovi inceneritori".
Ma è sulle espulsioni che il Pd continua ad attaccare il Movimento. Il solo sospetto che a Gela possa arrivare una nuova scomunica scatena nuove accuse."I 5 stelle esistono solo nel blog del duo bananas. Non passa giorno che a contatto con la realtà si riveli la loro inadeguatezza", commenta il dem Ernesto Carbone. "E' evidente che la coppia Grillo-Casaleggio sta scatenando una vera e propria caccia alle streghe", dichiara anche il Pd Marco Di Maio. Ma il pasticcio di Gela potrebbe creare una vera e propria guerra nel Movimento, a livello locale e non solo.