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POLITICA

Maggioranza

Giannini: "Scelta Civica archiviata, ora guardiamo al Pd"

Sono sette i parlamentari del partito fondato da Mario Monti a passare al gruppo del Pd. Anche il vice ministro Carlo Calenda aderisce ai dem

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Quattro senatori, due deputati e due rappresentanti di Governo di Scelta Civica aderiscono a gruppi del Partito democratico: si tratta dei senatori Gianluca Susta, Stefania Giannini (ministro dell'Istruzione), Alessandro Maran, Linda Lanzillotta (vice presidente del Senato), Pietro Ichino, e delle deputate Ilaria Borletti Buitoni e Irene Tinagli. Passa con il partito di Matteo Renzi anche il viceministro dello Sviluppo Economico, Carlo Calenda, non eletto in Parlamento. Non passanno al Pd il senatore a vita Mario Monti e il sottosegretario agli Esteri Benedetto Della Vedova. 

E' il ministro Giannini - già segretario di Scelta Civica - a illustrare il passaggio politico. E' il momento dell'aggregazione di tutti i riformisti. Il grande progetto di Mario Monti ha avuto un grande senso'', ma ora ''ha esaurito la sua funzione''.

Scelta Civica, viene così "svuotata di fatto", mantenendo una pattuglia di poco più di dieci deputati alla Camera. Il movimento fondato dall'ex premier Mario Monti aveva giù subito una "piccola scissione" con l'Udc di Pierferdinando Casini (ora in Area Popolare) e con la nascita del gruppo Per l'Italia (di Dellai, Olivero e Mauro). Gruppo a poi abbandonato da Dellai e Olivero. 

 
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