Giornata Mondiale dell'Alimentazione, Mattarella e Ban Ki-Moon: "Traguardo zero fame nel mondo"

16 ottobre 2015La fame nel mondo si può sconfiggere e il diritto al cibo e all'acqua per tutti i continenti è un traguardo raggiungibile. Nella giornata mondiale dell'alimentazione, che si celebra ad Expo a Milano, il capo dello Stato, Sergio Mattarella, afferma con forza che "La generazione fame zero sta per nascere e noi vogliamo accoglierla". Il presidente della Repubblica apre le celebrazioni del World Food Day che si svolgono in coincidenza quest'anno con  70esimo anniversario dalla fondazione della Fao. Quella di azzerare la fame nel mondo è una "difficile impresa, ma non dobbiamo scoraggiarci, il traguardo può essere raggiunto" prosegue.
 
"Il cammino per sconfiggere la fame nel mondo è lungo"
Secondo il presidente della Repubblica molti progressi sono stati fatti "la fame è stata dimezzata e la povertà assoluta è stata ridotta ma il cammino è ancora lungo". "Solo un'azione corale - ha aggiunto - può debellare la malnutrizione e la povertà". Il capo dello Stato ha sottolineato il peso della responsabilità affidata ai diversi Paesi in quanto la "fame e malnutrizione sono ancora una realtà per 800 milioni di persone". Poi ha aggiunto "Nutrire il pianeta è inseparabile dalla parola 'pace'. Talvolta le regole della finanza prevalgono su quelle dell'economia". Nel suo intervento Mattarella ha ricordato come L'Expo di Milano è stato senz'altro un successo per numero di visitatori e per i valori espressi. 

Ban: "Sprechiamo le nostre risorse in modo vergognoso"
Alla cerimonia partecipa anche il segretario generale delle Nazioni unite, Ban Ki-Moon, al quale il capo dello Stato consegnerà simbolicamente la Carta di Milano, cioè il testo con una serie di impegni in materia di alimentazione che si propone come la principale eredità immateriale di Expo 2015. "Sono particolarmente onorato per unirmi a voi per celebrare la Giornata mondiale dell'alimentazione. - ha dichiarato Ban che ha ringraziato il governo italiano per il suo impegno sul tema. "Eliminare la fame per tutti. Per sempre". Perché "compromette il nostro futuro" ha sottolineato il segretario Onu: "sprechiamo le nostre risorse in modo vergognoso".