POLITICA
Divisioni Pd
Riforme, Boschi: "Chi rema contro consegna il paese a Grillo e Salvini"
Il ministro invoca un Pd compatto sulle riforme: "Vietnam parlamentare? Toccherà a noi giovani essere i più saggi". Poi sulla riduzione delle tasse: "Taglio Imu con riduzione della spesa pubblica"
Nodo riforme
Affronta quindi proprio il capitolo delle riforme. "Le riforme costituzionali andranno in Aula alla ripresa dopo la pausa estiva", ha ricordato il ministro. "Non c'è niente di male ad avere l'ambizione di essere in vetta all'Europa, con un Paese non più vittima dell'immobilismo del passato ma che è stato in grado di scrollarsi di dosso un'eredità pesante di impaludamento".
Aggiunge: "Continueremo a rispettare i vincoli europei per serietà. Ma possiamo avere spazi di flessibilità economica - sottolinea - solo se siamo credibili nell'affrontare fino in fondo le riforme strutturali. E portare fino in fondo la riforma del mercato del lavoro è stato un segnale molto importante ma dall'Europa guardano con attenzione anche alle riforme costituzionali, anche se sembra strano dirlo perché le opposizioni in Italia si lamentano dicendo che le priorità sono altre". Riforme che permettono all'Italia di acquistare "maggior peso, autorevolezza, credibilità in Europa. Ma le facciamo non per rispondere alle richieste dell'Europa ma perché servono al nostro Paese e sono giuste per l'Italia".
Taglio Imu con riduzione della spesa pubblica
C'è poi il nodo della rivoluzione fiscale annunciata dal premier. "Ridurre la tassa per la prima casa non significa ridurre i trasferimenti ai Comuni. Non significa tagliare i servizi. Si base sulla riduzione della spesa pubblica ad iniziare dai ministeri". Il taglio delle tasse "è una sfida impegnativa ma siamo abituati alle sfide ambiziose. Abbiamo annunciato un taglio da 50 mld di euro che però tiene conto anche della riduzione delle tasse già fatte lo scorso anno e quest'anno", ha aggiunto il ministro. "La misura degli 80 euro lo scorso anno significa una riduzione del cuneo fiscale per circa 10 mld; poi ci sono 5 miliardi per l'Irap per le imprese. Il prossimo anno avremo una riduzione della Imu e della Tasi per altri 5 mld. Poi 10 mld di riduzione per le tasse alle imprese Ires e nel 2018 per arrivare a ridurre l'Irpef per altri 20 mld".
Lotta all'evasione fiscale
"I risultati nella lotta all'evasione fiscale - ha proseguito- ci sono stati. Nell'ultimo anno abbiamo recuperato un 7% in più rispetto all'anno precedente. Abbiamo chiuso accordi importanti per la trasparenza fiscale e recuperato capitali" all'estero "che ora saranno tassati" in Italia. "Abbiamo chiuso accordi con la Città del Vaticano, siamo il primo paese al mondo a farlo, con la Svizzera, con il Liechtenstein. Abbiamo chiuso accordi mai raggiunti. Abbiamo fatto passi avanti anche nella lotta all'evasione".
Accordo su unioni civili
"Siamo determinati a portare al riforma delle unioni civili fino in fondo. Mi auguro subito dopo le riforme costituzioni saremo capaci di affrontare in Aula le unioni civili ma dobbiamo confrontarci con l'ostruzionismo di alcune forze politiche. Ma arriveremo in fondo anche a questa riforma", ha quindi garantito il ministro sottolinendo che la maggioranza sta cercando un accordo il più largo possibile.