POLITICA
"Alde unico a confrontarsi"
Europarlamento, Grillo per lasciare gruppo con Ukip. Farage: è illogico
Voto online fino a domani
Molte le reazioni negative sul blog: "State suicidandovi politicamente, non ve ne accorgete? ... Sono furibondo con voi", uno dei commenti, "Sappiate che vi state prendendo una responsabilità non da poco", un altro avvertimento. "Vergogna! Traditori!", l'indignazione di qualcun altro che fa notare come il capogruppo di Alde, Verhofstadt, figura nella lista degli impresentabili dei 5 Stelle.
Per discutere della 'svolta' Grillo e Casaleggio dovrebbero recarsi domani a Bruxelles. Il Movimento 5 Stelle "manterrebbe la sua piena autonomia - ragiona Grillo - con l'opportunità di dare vita a una nuova identità europea, che chiameremo Ddm (Direct Democracy Movement) un progetto ambizioso che apre a un futuro in cui sempre più realtà europee condivideranno il valore della democrazia diretta".
Intanto a dividersi sono anche i 'big' M5s. "Decidete - è l'invito di Sibilia agli attivisti - se meglio soli (vi ricordo che il parlamento europeo non ha iniziativa legislativa, cioè, per intenderci i deputati non possono proporre leggi) o male accompagnati e un po' ipocriti". Ed ancora: Alde "ha boicottato tutte le candidature del M5S alla presidenza e alla vicepresidenza di commissioni del parlamento europeo". "Ai detrattori M5S dico che in Alde avremo nostra autonomia e comunque votiamo se entrarvi. Elettori Pd hanno forse votato per entrare in Pse?", scrive invece Toninelli.
Farage: illogico per M5s unirsi a eurofanatici Alde
"In termini politici sarebbe completamente illogico per i 5 stelle unirsi al gruppo più eurofanatico del Parlamento europeo". Così l'eurodeputato dell'Ukip Nigel Farage, copresidente del gruppo Efdd. Farage spiega di avere contattato Beppe Grillo oggi e di essersi "congratulato con lui per le posizioni sempre più dure su euro e immigrazione". Secondo Farage, il supporto 5 stelle al gruppo Alde "non durerà a lungo".
Affronte: eurodeputati a oscuro della decisione
"La decisione del voto di oggi è stata presa all'oscuro di tutti gli eurodeputati. Detto questo, per noi un gruppo vale l'altro, finché manteniamo la nostra autonomia di voto". Lo ha scritto sul suo profilo Facebook Marco Affronte, eurodeputato del Movimento 5 Stelle, a proposito della decisione di aprire una consultazione sul gruppo del parlamento europeo al quale aderire. Affronte ha detto di aver votato per la permanenza dell'Efdd, "soprattutto per le modalità con cui si è arrivati a questa votazione". "L'Alde - ha scritto Affronte - è a favore del Ttip e molto pro-establishment, tanto per dire. Io ho votato per restare in Efdd soprattutto per le modalità con cui si è arrivati a questa votazione e per la possibilità che ci dà Efdd di poter lavorare su più dossier".
Lega: Grillo tradisce elettori M5s, si inchina a lobby europee
"Grillo ha tradito i suoi elettori e ha scelto di inchinarsi alle lobby europee per poter ambire a spartirsi poltrone e potere. Grillo dovrebbe chiedere ai sostenitori sul blog cosa ne pensano dei nuovi alleati facendo però nomi e cognomi visto che disgrazie politiche nostrane come Prodi e Monti sono stati ferventi sostenitori dell'Alde. Tradire il mandato popolare alla lunga si paga e nulla - non certo briciole di potere - valgono quella fiducia". Così i presidenti dei gruppi parlamentari leghisti, Massimiliano Fedriga a Gian Marco Centinaio.