ITALIA
Legali Ong, nessuna convocazione ricevuta dalla Procura
Guardia Costiera: irregolarità su Sea Watch, finché non vengono risolti problemi non lascerà Catania
Gli ispettori della Guardia Costiera di Catania sono saliti a bordo della Sea Watch 3 per eseguire una verifica tecnica sulle condizioni della nave, in applicazione della Unclos ,la Convenzione delle Nazioni Unite sul Diritto del Mare. Dell'attività è stata informata l'Olanda, quale Amministrazione di bandiera dell'unità.
Le non conformità rilevate "dovranno essere risolte anche con l'intervento dell'Amministrazione di bandiera, in cooperazione con gli ispettori specializzati della Guardia Costiera e il 6°Reparto - Sicurezza della Navigazione del Comando Generale del Corpo delle Capitanerie di porto - Guardia Costiera".
Sea Watch ancora ormeggiata
È ancora ormeggiata al porto di Catania la Sea Watch. La nave ha già caricato viveri, carburante e quanto necessario per riprendere la navigazione. È arrivato anche il nuovo equipaggio. Ieri il capo missione e il comandante sono stati sentiti per ore, a bordo della nave, sull'operazione di salvataggio dei 47 migranti sbarcati a Catania e sui successivi movimenti dell'imbarcazione da personale della squadra mobile della Questura e da militari della Guardia di finanza. Accertamenti amministrativi sulla nave sono ancora incorso da parte della Capitaneria di porto. Da fonti legali della Ong si apprende che, al momento, nessun passaporto è stato ritirato, che non esiste una comunicazione di divieto di ripartenza e che nessuna convocazione è stata diramata dalla Procura di Catania.
Salvini, con Sea Watch l'Europa s'è desta
"L'Europa s'è desta. Dallo zero interesse ci sono almeno 5 Paesi che si sono detti disponibili a farsi carico di chi eventualmente sbarcherà. Stiamo ragionando su come procedere anche nei confronti dell'equipaggio e di questa Ong con bandiera olandese e di nazionalità tedesca; quindi, se abbiamo certezze su quello che accadrà, procediamo". Lo dichiara il ministro dell'Interno Matteo Salvini riferendosi al caso Sea Watch a "Povera Patria", il programma di Rai2 in onda stasera.