Taranto
Ilva: travolto da nastro trasportatore, muore un operaio
Secondo le prime ricostruzioni, Giacomo Campo, 26enne dipendente di una ditta d'appalto, stava operando su un nastro trasportatore quando la parte finale di un contrappeso avrebbe ceduto facendo precipitare un carrello che lo ha schiacciato. Il governatore della Puglia, Emiliano, su Fb: la nostra pazienza è finita
Un operaio, Giacomo Campo, di una ditta dell'appalto, la Steel Service, è morto in un incidente sul lavoro avvenuto nel reparto Afo4 dell'Ilva di Taranto. Lo si apprende da fonti sindacali.
Dalle prime informazioni trapelate, pare che l'operaio stesse operando sul nastro trasportatore quando la parte finale di un contrappeso avrebbe ceduto facendo precipitare un carrello che ha schiacciato l'uomo. Sul posto, ispettori del lavoro, Cc e vigili del fuoco.
Il giovane operaio, a quanto si è appreso, avrebbe dovuto effettuare la pulizia del nastro con altri colleghi. Le operazioni di manutenzione al sistema di depolverazione Stock house dell'Afo4, secondo quanto riferisce la Fiom Cgil, erano iniziate alle 5 di questa mattina. La dinamica è in fase di accertamento: il nastro trasportatore era partito regolarmente, ma il contrappeso ha ceduto travolgendo l'operaio che sarebbe rimasto schiacciato e incastrato negli ingranaggi. L'incidente è avvenuto intorno alle 6.45. Sono stati i colleghi di lavoro a dare l'allarme e a chiamare i soccorsi ma per Campo non c'è stato nulla da fare.
"Ennesimo grave incidente nel siderurgico tarantino. La nostra pazienza è finita. La fabbrica è troppo vecchia e insicura. Ci ha portato ancora una volta via un giovane di soli 24 anni. Il dolore della Puglia diventa rabbia incontenibile". un passaggio del post con cui il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, commenta su Facebook la morte del giovane operaio nell' incidente nel siderurgico.