ITALIA
Nell'ambito dell'operazione Mare Nostrum
Immigrazione: arrivata a Reggio Calabria nave con 1.373 migranti. Una vittima e 50 casi di scabbia
Ci sono 200 donne e 159 minori, a bordo anche il cadavere di un eritreo che è stato trovato già morto su un barcone sul quale viaggiava insieme ad un gruppo di connazionali. 50 casi di scabbia
Il cadavere di un eritreo
A bordo dell'unità c'è anche il cadavere di un eritreo che è stato trovato già morto sul barcone dove viaggiava insieme ad un gruppo di connazionali e 50 casi di scabbia. Sarebbe stato uno scafista a provocare la morte dell'immigrato. A riferirlo ai giornalisti è stato il comandante della nave, capitano di fregata Marco Bagni. L'immigrato sarebbe stato colpito con una spranga alla testa durante il trasbordo davanti la coste di Tripoli. L'uomo ha perso i sensi ed è morto poi durante il viaggio.
Il gruppo di migranti
Il gruppo di migranti è composto da 1.014 uomini, 200 donne e 159 minori. Ad accoglierli in porto il servizio di primo soccorso e assistenza predisposto dalla Prefettura di Reggio Calabria con la partecipazione dei rappresentanti degli Enti Locali e delle organizzazioni sanitarie e di volontariato già intervenute in occasione degli altri sbarchi avvenuti nelle ultime settimane.
Secondo il piano che è stato predisposto, 1.173 immigrati verranno condotti in altre regioni, mentre 200 saranno ospitati in due strutture messe a disposizione dal Comune di Reggio Calabria.