ITALIA
Tra i nomi è boom di Francesco per i maschi
Istat: culle sempre più vuote in Italia. In 5 anni 62mila nascite in meno
Nel 2013 sono stati registrati all'anagrafe 514.308 nuovi nati, 20mila in meno rispetto all'anno precedente. Anche gli stranieri, che negli precedenti avevano in qualche modo sostenuto il dato demografico, cominciano a fare meno figli
Sotto quota 400mila i nati dentro un matrimonio
Si avvertono nei dati demografici le conseguenze del forte calo della nuzialità registrato nel quinquennio (circa 53mila nozze in meno). I nati all'interno del matrimonio, infatti, scendono per la prima volta sotto quota 400 mila: nel 2013 sono appena 380.863, quasi 83 mila in meno in 5 anni.
Gli immigrati fanno meno figli
In lieve diminuzione per la prima volta anche i nati con almeno un genitore straniero (3.239 in meno rispetto al 2012), che ammontano a poco più di 104 mila nel 2013, pari al 20,2% del totale dei nati a livello medio nazionale (il 28% nel Nord e solo l'8% nel Mezzogiorno). Diminuiscono in particolare i nati con entrambi i genitori stranieri, scesi a 77.705 unità nel 2013, 2.189 in meno rispetto al 2012. In leggera flessione anche la loro quota sul totale delle nascite, pari al 15% nel 2013.
Boom del nome Francesco
Nei dati Istat anche una nota di colore: sui nomi scelti per i piccoli c'è un 'effetto Bergoglio' e Francesco infatti risulta il più gettonato. Per le bambine i nomi più scelti sono Sofia e Giulia. Tra i figli di stranieri residenti in Italia il nome maggiormente diffuso per i maschi è Adam, per le femmine Sara.