Riforme
Italicum, Boschi replica a Letta: "Non ci sono profili di incostituzionalità"
Enrico Letta e Beppe Grillo pongono, anche se in forme diverse, dubbi di costituzionalità sulla nuova legge elettorale. E ricevono dal ministro delle Riforme Maria Elena Boschi una risposta netta
"Sinceramente non ci sono profili di incostituzionalità, pur rispettando idee diverse". Così il ministro per le Riforme Maria Elena Boschi replica a quanti nelle ultime ore avanzano dubbi sulla costituzionalità dell'Italicum, parlando a margine di un'iniziativa a Loro Ciuffenna, in provincia di Arezzo.
"Sia la legge elettorale sia le riforme costituzionali portate avanti dal governo Letta si erano completamente fermate" ha detto, sottolineando come il governo Renzi abbia avuto "la forza" di superare "una fase di blocco totale e di stallo che si era creata".
Precedentemente, Enrico Letta, aveva espresso i suoi dubbi "sull'opportunità di approvare riforme a maggioranza risicata, con la contrarietà di tutte le opposizioni, esterne e addirittura anche interne". Rispondendo ai rilievi dei costituzionalisti Barbera, Ceccanti e Clementi in merito alla sua posizione su Italicum, in un post su Facebook l'ex premier ha così precisato: "E', a mio avviso, una semplice questione di buon senso".
M5S grida al colpo di Stato: 'il Colle intervenga'
"Siamo ai limiti del colpo di Stato. Intervenga Mattarella.La vicenda della legge elettorale sta andando oltre ogni limite costituzionale. La situazione - prosegue è di gravità senza precedenti e si impone un intervento del Presidente della Repubblica. Lo scrive Aldo Giannuli, sul blog di Beppe Grillo.