ITALIA
La truffa
Fondi Lega, la Procura di Genova chiederà il sequestro di altri soldi
Nell'ambito di questa inchiesta erano stati condannati l'ex segretario Bossi e il tesoriere Belsito
Il pm genovese Paola Calleri aveva deciso di impugnare la decisione dei giudici di fermare il sequestro al denaro trovato sui conti in tutta Italia per fare chiarezza, in maniera definitiva, sulla vicenda e su casi analoghi che potrebbero verificarsi in futuro. L'orientamento giurisprudenziale, a oggi, è sempre stato quello di continuare a sequestrare somme di denaro alle persone giuridiche beneficiarie del frutto del reato commesso da un altro soggetto fino al raggiungimento di quanto previsto dalle sentenze. Nei giorni scorsi, invece, il tribunale genovese aveva invertito la tendenza stabilendo che il sequestro si ferma a quanto trovato al momento dell'esecuzione del provvedimento. I sequestri erano scattati a settembre quando la Guardia di finanza aveva bloccato il denaro nei conti sparsi in tutta Italia. Era stata la stessa Procura a chiederlo dopo che il tribunale a luglio aveva disposto la confisca di quasi 49 mln di euro dopo la condanna di Umberto Bossi, dell'ex tesoriere Francesco Belsito e dei tre ex revisori contabili.