Legge elettorale, Berlusconi lancia il patto per votare in autunno
L'idea del cavaliere è un sistema ispirato al modello tedesco. "Spero e credo che si potrà tornare a ragionare in modo costruttivo con il Pd" dice in una intervista al Messaggero
"Bisogna essere pronti a possibili elezioni già per il prossimo autunno, forse già il 24 settembre, anche se la legislatura potrebbe finire nei suoi termini naturali andando al voto a fine febbraio" dice Silvio Berlusconi, parlando ieri a margine di un intervento a Milano, "la cosa importante è che si arrivi presto a una legge elettorale condivisa che garantisca la corrispondenza tra elettori e parlamentari".
L'ex premier ha appena bocciato il Rosatellum. "Contiene elementi di maggioritario che non danno giusta rappresentanza ai cittadini. Per la legge elettorale ci dovrebbe essere un'intesa con tutti i partiti perché la legge elettorale deve essere di tutti" spiega il cavaliere. L'ultima proposta del Pd si è spiaggiata per problemi di numeri e di tenuta della maggioranza. I dem puntano i piedi sul Mattarellum corretto, ossia un sistema che prevede il 50 per cento di collegi uninominali e l'altro 50 per cento di proporzionale con sbarramento al 5%. Incassando il sostegno della Lega (Salvini ha più volte sostenuto di essere d'accordo con il Mattarellum) in un singolare asse su un sistema misto maggioritario/proporzionale che ha terremotato le trattative in corso.
"Non è un sistema misto, è un sistema confuso e pericoloso" dice Berlusconi in una intervista al Messaggero in edicola oggi, "se fosse adottato, dalle elezioni potrebbe uscire una maggioranza casuale, che sarebbe comunque espressione di una minoranza di cittadini, o anche due maggioranze diverse fra Camera e Senato". Gli strateghi del Cavaliere sono tutti convinti che la proposta del Pd sarebbe mortifera per un partito come Forza Italia. Che in queste ore rischia di essere messa ai margini dalla trattativa Renzi-Salvini. E allora, ecco affacciarsi l’idea che, per non correre il rischio di ritrovarsi una legge elettorale pessima, forse sarebbe meglio votare in fretta, con il sistema proporzionale ritagliato dalla Consulta. Un patto per il voto in ottobre, come piacerebbe a Renzi, in cambio della garanzia che si andrebbe alle urne col sistema proporzionale, secondo i desideri di Berlusconi, orientato su un sistema alla tedesca. "Il sistema tedesco, quello vero, che noi chiedevamo, è uno dei due grandi sistemi possibili accanto al semipresidenzialismo alla francese" continua Berlusconi nell'intervista al Messaggero, "la Germania ne ha avuto settant'anni di stabilità , di bipolarismo, di democrazia consolidata ed efficiente". E per supportare la scelta della mano tesa, il cavaliere usa toni garantisti sui casi Consip e Banca Etruria, definendo "riprovevole la campagna contro Renzi e Boschi".
Benedetto il partito animalista: "Può arrivare al 20%"
"Secondo un nostro sondaggio fatto su 2000 persone il nuovo Partito 'Movimento Animalista' può arrivare al 20% . Sarebbero oltre 160 deputati e 63 senatori" ha il Cavaliere durante la presentazione ieri del Movimento animalista, il nuovo partito fondato a Milano da Michela Brambilla e di cui lui stesso è socio fondatore. "Mi impegno - ha aggiunto l'ex premier - come Forza Italia ad appoggiare tutte le vostre proposte di legge che arriveranno in parlamento".