Original qstring:  | /dl/rainews/articoli/Legge-elettorale-il-M5S-ringrazia-il-Pd-e-apre-al-confronto-sulle-riforme-costituzionali-79925698-aecf-4700-8a77-e76b821421fb.html | rainews/live/ | true
POLITICA

Il post dei 5Stelle

Legge elettorale: il M5S ringrazia il Pd e apre al confronto sulle riforme costituzionali

Con una lettera firmata tra gli altri da Luigi Di Maio, il Movimento di Grillo scrive a Renzi di apprezzare la volontà di confronto del Pd e spiega: "Se volete parlare di riforme costituzionali, vi ribadiamo la nostra disponibilità"

Luigi Di Maio
Condividi
"Il Pd è pronto a confrontarsi ancora", metteva nero su bianco ieri il premier Matteo Renzi e, a stretto giro, è arrivata la risposta dei 5Stelle che dicono: “riteniamo molto positivo il fatto che abbiate accolto la nostra richiesta di incontro per un secondo tavolo sulla legge elettorale”.

E’ quindi fissato per giovedì prossimo il nuovo tavolo tra Renzi e i grillini. Un tavolo di confronto chiesto proprio dai 5Stelle che, con un post apparso sul blog di Grillo, ringraziano il Pd della disponibilità dimostrata ed aprono anche a futuri confronti.




“In questo momento i cittadini italiani – scrivono Luigi Di Maio, Danilo Toninelli, Maurizio Buccarella, Paola Carinelli - chiedono un dialogo produttivo ed efficace per arrivare a risultati immediati. Il nostro obiettivo è dare al Paese una legge elettorale entro 100 giorni che garantisca non solo governabilità, ma anche stabilità. Abbiamo le idee chiare e siamo contenti che il nostro confronto sia iniziato proprio dal Democratellum (…) L’argomento è molto importante e per questo non può esserci modalità migliore di un nuovo tavolo di confronto. Vorremmo che si facesse in streaming a garanzia di una trasparenza che avremmo voluto vedere anche nei vostri incontri sulle riforme con Forza Italia”.

Ma la disponibilità del M5S e la nuova linea del dialogo, col post di oggi, si allargano anche al di là dei confini della nuova legge elettorale. “Ci vediamo giovedì ‘senza mettere troppa carne al fuoco’ – spiegano infatti i parlamentari grillini ribadendo però che - se volete parlare di riforme costituzionali, vi ribadiamo la nostra disponibilità ad aprire un tavolo”.
Condividi