POLITICA
Rosatellum alla prova di Palazzo Madama
Legge elettorale in aula al Senato il 24 ottobre. Respinte le pregiudiziali di costituzionalità
M5S annuncia battaglia: "Faremo di tutto per fermarla"
In serata, sono state respinte le pregiudiziali di costituzionalità al Rosatellum 2.0 presentate da M5s e da Mdp e Si congiuntamente. Domani si terrà la discussione generale. "Era un voto scontato - ha detto Giovanni Endrizzi di M5s, purtroppo non c'è nessuna possibilità di convincere né di essere convinti". Di "voto scontato" parla anche Doris Lo Moro (Mdp), "ma almeno rimangono agli atti - ha aggiunto - le obiezioni sulle distorsioni di questa legge del voto dei cittadini".
Romani: faremo in modo di agevolare l'ok al Rosatellum
"Al Senato siamo sfortunati - ha detto Romani - perché non abbiamo la possibilità di votare il provvedimento come alla Camera, quindi dovremo trovare il modo di manifestare il nostro parere favorevole alla legge, abbiamo solamente il problema che ci sarà difficile votare la fiducia al governo, anche se trattasi di fiducia tecnica. Ma faremo in modo di agevolare che questa legge venga comunque approvata".
Alfano: legge sarà approvata in tempi brevi
"Siamo convinti che la legge elettorale possa essere approvata in tempi molto rapidi". Lo dice il leader di Ap e ministro degli Esteri Angelino Alfano in una conferenza stampa nella sede di partito per fare il punto sulla legge di bilancio, sottolineando come la riforma costituisca "un mix di proporzionale a maggioritario e dunque un ottimo compromesso pur non essendo la migliore legge possibile".
Di Maio: Faremo di tutto per fermarla
"Faremo di tutto per fermare la legge elettorale" ha detto il leader del M5s, Luigi Di Maio, a Palermo. "Vedrete", ha aggiunto Di Maio ai cronisti. Di Maio ha aggiunto: "Con questa legge è stata fatta una operazione che va contro le tutele costituzionali delle opposizioni, solo che gli altri dell'opposizione, come la Lega, stanno dentro all'accordo". "Sono tutti contro il M5s", ha concluso Di Maio.
Mdp va all'attacco e chiede di vedere Mattarella
Mdp chiede un incontro al Presidente della Repubblica Sergio Mattarella "per capire come può procedere sulla legge di bilancio un governo che non ha la maggioranza" perché al Senato "senza Mdp il governo non ha la maggioranza". Lo ha detto la capogruppo Mdp a palazzo Madama Cecilia Guerra, dopo la conferenza dei capigruppo che ha calendarizzato la legge elettorale per l'aula. Guerra ha denunciato la "violenza costituzionale" in corso sul 'Rosatellum' che "non ha precedenti".