POLITICA
Cofferati: "Non riconosco il risultato"
Liguria, Raffaella Paita vince le primarie del Centrosinistra. Polemiche sulla regolarità del voto
L'attuale assessore regionale alle Infrastrutture batte Sergio Cofferati e Massimiliano Tovo e annuncia: "Saranno anni rock". I candidati sconfitti parlano di presenze ai seggi di esponenti del Centrodestra e di gruppi di stranieri organizzati
Genova
Raffaella Paita si aggiudica le Primarie del Centrosinistra in Liguria. Gli elettori liguri hanno premiato l’attuale assessore regionale alle Infrastrutture, scegliendola come candidato presidente alla Regione. Niente da fare dunque per gli altri due candidati: Sergio Cofferati, ex segretario generale della Cgil, ex sindaco di Bologna e ora europarlamentare, e Massimiliano Tovo del Centro democratico. La consultazione si è però svolta tra pesanti polemiche sulla regolarità del voto.
Paita: "Saranno anni rock"
Raffaella Paita, 40enne renziana, ha vinto nelle province di La Spezia, Savona e Imperia, mentre Sergio Cofferati è stato il più votato a Genova. Complessivamente, la candidata sostenuta anche dal presidente uscente Claudio Burlando ha raccolto un maggior numero di voti, chiudendo con un vantaggio di circa 4mila preferenze su Cofferati: 28916 contro 24827. Massimiliano Tovo si è fermato a quota 687. "Ho vinto in 3 Province su 4 con uno scarto enorme – ha dichiarato la vincitrice - Adesso lavorerò per l'unità del Pd e per affrontare al meglio la sfida delle regionali, saranno anni rock".
Cofferati contesta la regolarità del voto
Le Primarie si sono svolte tra le polemiche sulla partecipazione al voto di forze politiche che non aderiscono al Centrosinistra. Le ha rinfocolate Sergio Cofferati, che ha detto di non riconoscere i risultati e di non considerare concluse le Primarie. L'ex segretario generale della Cgil ha denunciato la presenza ai seggi di cinesi e marocchini oltre a "riconosciuti esponenti del Centrodestra", denunciando quello che ha definito "un inquinamento molto pesante non solo per i voti della Destra ma con il voto organizzato di intere etnie". Cofferati, che nell'ultima fase della campagna elettorale ha picchiato duro sull'endorsement avuto dalla sua principale avversaria da parte di esponenti e forze di centrodestra come l'Ncd, ha annunciato che le presunte irregolarità saranno segnalate alla commissione di garanzia e anche alla segreteria nazionale del partito.
Il Centro Democratico: "Una carnevalata"
Nella polemica si è inserito anche il Centro Democratico, che alle primarie liguri ha schierato Massimiliano Tovo. Angelo Sanza, responsabile dell'ufficio di presidenza nazionale di Centro Democratico, le ha bollate come una "carnevalata" chiedendosi "con quale coraggio, tra file di cinesi e marocchini, persone che chiedono agli imbarazzati scrutatori dove possono ritirare il compenso che gli è stato promesso per il voto, noti esponenti del Centrodestra ai seggi, si continuino a demonizzare le preferenze visto che durante le elezioni politiche esistono controlli e garanzie che non sono nemmeno lontanamente paragonabili ai controlli fai da te delle primarie".
Lunardon: "Commissione valuterà se ci sono state irregolarità"
"Ci sono ricorsi pendenti depositati presso l'organo di garanzia delle primarie, che valuterà se ci sono state irregolarità, ci sono tutti gli strumenti per arrivare presto a una convalida del voto, la proclamazione del vincitore è prevista un minuto dopo che la Commissione di Garanzia ha valutato i ricorsi". Così il segretario regionale del Pd Liguria Giovanni Lunardon, sostenitore dichiarato di Sergio Cofferati, commenta il ricorso presentato dai sostenitori di Sergio Cofferati sull'esito delle primarie. "La commissione dei garanti è presieduta da una figura eminente, non di parte, riconosciuta e apprezzata da tutti, che è Fernanda Contri, la Commissione è riunita per domattina alle 9, farà il suo lavoro ed emetterà un giudizio, sulla base del giudizio l'ufficio politico della coalizione proclamerà ufficialmente il vincitore". "E' il momento di tenere i nervi saldi, sono primarie molto importanti, è normale che ci siano delle polemiche, il dato positivo è stata la grande partecipazione al voto dei liguri, sono andati a votare più persone che in Emilia Romagna".
Paita: "Saranno anni rock"
Raffaella Paita, 40enne renziana, ha vinto nelle province di La Spezia, Savona e Imperia, mentre Sergio Cofferati è stato il più votato a Genova. Complessivamente, la candidata sostenuta anche dal presidente uscente Claudio Burlando ha raccolto un maggior numero di voti, chiudendo con un vantaggio di circa 4mila preferenze su Cofferati: 28916 contro 24827. Massimiliano Tovo si è fermato a quota 687. "Ho vinto in 3 Province su 4 con uno scarto enorme – ha dichiarato la vincitrice - Adesso lavorerò per l'unità del Pd e per affrontare al meglio la sfida delle regionali, saranno anni rock".
Cofferati contesta la regolarità del voto
Le Primarie si sono svolte tra le polemiche sulla partecipazione al voto di forze politiche che non aderiscono al Centrosinistra. Le ha rinfocolate Sergio Cofferati, che ha detto di non riconoscere i risultati e di non considerare concluse le Primarie. L'ex segretario generale della Cgil ha denunciato la presenza ai seggi di cinesi e marocchini oltre a "riconosciuti esponenti del Centrodestra", denunciando quello che ha definito "un inquinamento molto pesante non solo per i voti della Destra ma con il voto organizzato di intere etnie". Cofferati, che nell'ultima fase della campagna elettorale ha picchiato duro sull'endorsement avuto dalla sua principale avversaria da parte di esponenti e forze di centrodestra come l'Ncd, ha annunciato che le presunte irregolarità saranno segnalate alla commissione di garanzia e anche alla segreteria nazionale del partito.
Il Centro Democratico: "Una carnevalata"
Nella polemica si è inserito anche il Centro Democratico, che alle primarie liguri ha schierato Massimiliano Tovo. Angelo Sanza, responsabile dell'ufficio di presidenza nazionale di Centro Democratico, le ha bollate come una "carnevalata" chiedendosi "con quale coraggio, tra file di cinesi e marocchini, persone che chiedono agli imbarazzati scrutatori dove possono ritirare il compenso che gli è stato promesso per il voto, noti esponenti del Centrodestra ai seggi, si continuino a demonizzare le preferenze visto che durante le elezioni politiche esistono controlli e garanzie che non sono nemmeno lontanamente paragonabili ai controlli fai da te delle primarie".
Lunardon: "Commissione valuterà se ci sono state irregolarità"
"Ci sono ricorsi pendenti depositati presso l'organo di garanzia delle primarie, che valuterà se ci sono state irregolarità, ci sono tutti gli strumenti per arrivare presto a una convalida del voto, la proclamazione del vincitore è prevista un minuto dopo che la Commissione di Garanzia ha valutato i ricorsi". Così il segretario regionale del Pd Liguria Giovanni Lunardon, sostenitore dichiarato di Sergio Cofferati, commenta il ricorso presentato dai sostenitori di Sergio Cofferati sull'esito delle primarie. "La commissione dei garanti è presieduta da una figura eminente, non di parte, riconosciuta e apprezzata da tutti, che è Fernanda Contri, la Commissione è riunita per domattina alle 9, farà il suo lavoro ed emetterà un giudizio, sulla base del giudizio l'ufficio politico della coalizione proclamerà ufficialmente il vincitore". "E' il momento di tenere i nervi saldi, sono primarie molto importanti, è normale che ci siano delle polemiche, il dato positivo è stata la grande partecipazione al voto dei liguri, sono andati a votare più persone che in Emilia Romagna".