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ITALIA

Disagi in tutta Italia

Maltempo: neve su Autosole, bora a Trieste, acqua alta a Venezia

La perturbazione, come da previsioni, sta interessando soprattutto il Centro Nord. Vicino a Roma è esondato un torrente e un treno è deragliato. Code e rallentamenti sulle strade a causa delle forti nevicate

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Dopo giorni di maltempo, la perturbazione "Big Snow" che da giorni sta imperversando sull'Italia è arrivata al suo culmine. Neve intensa a Nord, piogge ed esondazioni al Centro-Sud e l’inverno non mollerà la presa almeno fino al weekend.

Maggiori disagi al Nord
Il maltempo, come da previsioni, sta interessando soprattutto il centro nord. Un'intensa nevicata sull'A1 tra Rioveggio e Barberino di Mugello causa forti disagi al traffico autostradale, a Venezia si ripresenta il fenomeno dell'acqua alta e Trieste è spazzata dalla bora. La Liguria è interessata da intense nevicate e da forti venti, tanto che la Protezione Civile della Regione ha diramato uno stato di allerta 1 nivologica dalla mezzanotte di oggi fino alle 13 di domani, venerdì 6 febbraio.Sono esclusi l'imperiese e i Bacini Marittimi di Levante (da Portofino alla Spezia).

Stato d'allerta sull'Appennino toscano ed emiliano
Stato d'allerta per neve anche sull'Appennino, dalle 23 di stasera fino a domani pomeriggio alle 17, emesso dalla Protezione civile regionale della Toscana. Sono previste nevicate abbondanti o molto abbondanti oltre i 300-400 metri e fino al fondovalle sui versanti emiliano-romagnoli dell'Appennino fiorentino e aretino, compreso il Mugello e il Casentino. Neve abbondante a quote collinari in Lunigiana e Garfagnana. La protezione civile dell'Emilia Romagna ha anche attivato la fase di attenzione dall'Appennino bolognese a quello parmense per la possibilità di valanghe.

Piemonte a rischio black-out
Per le copiose nevicate che cadono da 24-36 ore in molte zone del Piemonte c'è rischio di black-out nella fornitura dei servizi e di interruzioni stradali. L'allerta 2 ("criticità moderata") nel bollettino meteoidrologico dell'Arpa riguarda quasi tutte le vallate cuneesi, dal Saluzzese al Monregalese, e la pianura tra le province di Cuneo e Torino. Intanto si allunga il numero dei comuni che hanno deciso di sospendere per domani le lezioni nelle scuole, eccenzion fatta per gli asili nido. Dopo Cuneo (dove le scuole resteranno chiuse anche sabato) e Alba, analoghi provvedimenti riguarderanno le scuole di Borgo San Dalmazzo, Caraglio, Ceva, Lesegno, Monterosso Grana, Valgrana e Viola.

Code sull'A1
La polizia effettua controlli sulla dotazione delle catene da neve senza le quali in alcuni tratti stradali non è possibile circolare. Nonostante continui a nevicare, il transito dei mezzi pesanti sull' A1 è ripreso alle 15, dopo che da stamani nel tratto appenninico era in vigore il divieto temporaneo di circolazione a causa delle abbondanti precipitazioni. Il blocco dei camion ha creato in Toscana code fino a 11 km nel tratto tra Arezzo e Incisa. A partire dalle 16:30, sul tratto appenninico dell' A1 per i mezzi pesanti con massa superiore a 7,5 tonnellate è stata comunque disposta la regolamentazione della circolazione, con ingressi di due camion al minuto in autostrada.

Disagi sulle strade
Neve anche in Liguria lungo l'A7 tra Busalla e Bolzaneto, lungo l'A12 tra Sestri Levante e Carrodano, in A26 nel tratto tra Ovada e il bivio A10/A26 e sull'A32 tra Susa e Bardonecchia. In Emilia Romagna sono scesi in campo anche i 'trattori spazzaneve' nelle zone interessate alle precipitazioni. Chiusi i valichi stradali verso la Slovenia ai mezzi pesanti ai quali è stata interdetta la circolazione in tutta la provincia di Trieste, mentre nelle province di Udine e di Gorizia questi mezzi non possono transitare lungo gli itinerari autostradali ed extraurbani in direzione Slovenia. 

"Piano neve e gelo" sulle tratte ferroviarie in Liguria
La Rete Ferroviaria Italiana (RFI) e Trenitalia stanno monitorando l'evolversi della situazione meteorologica, in particolare nelle aree del Nord-ovest, del Nord-Est e dell'Emilia Romagna. È stato attivato il "Piano neve e gelo" sulle due linee liguri tra Genova e Acqui Terme e tra Savona e San Giuseppe di Cairo, che prevede sia riduzioni di velocità (con allungamento dei tempi di viaggio) sia riduzioni dell'offerta, fino alla cancellazione di alcune corse.

Torrente esondato e treno deragliato vicino a Roma
Vicino a Roma per la forte pioggia che cade da ore è esondato il torrente Vaccina a Ladispoli e alcuni automobilisti sono stati soccorsi perché rimasti bloccati dall'acqua. Tra Capranica e Bracciano, invece, una frana ha interessato la via ferroviaria facendo deragliare un treno senza passeggeri: nessuno è rimasto ferito. La situazione non migliorerà presto nella Regione: il centro funzionale regionale del Lazio, infatti, ha emesso un avviso di criticità meteo valido dal pomeriggio di oggi e per le successive 36 ore.

Papa fa distribuire 300 ombrelli a senzatetto Roma 
Intanto, proprio per fare fronte a queste giornate di forte maltempo anche nella città di Roma, papa Francesco ha fatto distribuire 300 ombrelli ai senzatetto che gravitano intorno al Vaticano e in altre zone della capitale, come ha spiegato l'elemosiniere apostolico, mons. Konrad Krajewski, che ha gestito l'iniziativa per conto del Pontefice.

L'avviso della Protezione civile
Nel frattempo si attendono ancora precipitazioni. Ieri il Dipartimento della Protezione civile ha emesso un avviso di condizioni meteorologiche avverse che prevede dalla scorsa notte e per le successive 24/36 ore nevicate mediamente al di sopra dei 200-400 metri sul nord e sulle regioni centrali la quota neve si alzerà intorno ai 600-800 metri in particolare su Umbria, Lazio, Abruzzo e Molise con accumuli al suolo moderati o localmente abbondanti. L'avviso prevede, inoltre, rovesci e temporali su Marche e Lazio, Campania, Basilicata e Calabria, venti di burrasca anche sulla Sicilia, in estensione a Campania, Basilicata e Calabria.

Galletti: "Dissesto idrogeologico è un priorità assoluta"
A fronte delle possibili criticità dovute al maltempo, il Ministro dell'Ambiente Gianluca Galletti ha ricordato che quella del "dissesto idrogeologico è una priorità assoluta", sottolineando l'impegno per finanziare interventi contro il dissesto: "in totale - ha detto - spenderemo 7 miliardi in 7 anni per affrontare le emergenze del paese".
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