POLITICA
Intervento del premier
Manovra, Renzi: deficit più basso degli ultimi dieci anni
"L'eliminazione di Equitalia e la possibilità di pagare le multe senza le supersanzioni e gli interessi di mora - prosegue Renzi -. I due miliardi di euro in più sulla sanità a cominciare dai farmaci oncologici innovativi. I soldi di Industria 4.0 con un pacchetto di misure per la competitività che non ha eguali nel recente passato. L'abbassamento delle tasse, ulteriore: dall'Ires al 24% alle partite Iva, all'Iri, al canone Rai che scende da 100 a 90 euro, fino alle tasse agricole. L'aumento delle pensioni per chi prende meno di mille euro: avranno una quattordicesima. E la possibilità di andare in pensione con qualche anno di anticipo con la formula 'Ape'. E la possibilità di sbloccare alcune partite ferme da tempo sul pubblico impiego, a cominciare dal comparto sicurezza, dai contratti e da nuove assunzioni nei settori di prima necessità (come infermieri e agenti di Pubblica sicurezza)".
"Potrei continuare a lungo. Ma la sintesi è semplice: in questa stabilità ci sono diverse buone notizie (e non ho citato quelle per gli enti locali, per gli studenti e i ricercatori, per la scuola, per gli abbonamenti ai pendolari: l'elenco potrebbe continuare) - sottolinea il presidente del Consiglio -. Queste buone notizie sono state possibili nonostante un lavoro incredibile di abbassamento del deficit visto che siamo a 2,3%, il livello più basso degli ultimi dieci anni. Passo dopo passo, stiamo restituendo ai cittadini dignità e servizi. A me piacerebbe che sui temi della legge di stabilità anche chi fa sempre polemica trovasse un minuto di onestà intellettuale per discutere nel merito. Erano tutti a favore di un aumento dei fondi alla sanità, perché fare polemica adesso? Erano tutti per chiudere Equitalia, perché fare polemica adesso?".
"Referendum: D'Alema insulta anziani, io faccio confronti pacati"
"Mentre Massimo D'Alema non trova di meglio che insultare gli elettori anziani, io continuo a fare confronti - credo civili e pacati - con il mondo del No. Dopo Travaglio e Zagrebelsky, è la volta di Ciriaco De Mita che sosterrà le ragioni del No in un confronto da Enrico Mentana su la7 venerdì prossimo alle 22.30", annuncia il premier. E poi: "Ricordate la polemica sulla scheda? Bene. Dopo giorni di discussione il Tar del Lazio ha respinto il ricorso dei professori del No. Questa è la scheda che troverete in cabina elettorale, dunque. La domanda è chiara, la risposta adesso è nelle mani del popolo italiano", aggiunge Renzi.